Ritorna dal 22 al 1 agosto prossimi la 29° edizione del Premio alla Migliore Sceneggiatura Internazionale PREMIO SERGIO AMIDEI nella storica cornice del Palazzo del Cinema - Hiša Filma, che da quest’anno vanta anche presenza della nuova Mediateca Provinciale di Gorizia “Ugo Casiraghi”, e nel lussureggiante Parco Villa Coronini Cronberg a Gorizia.

Alle proposte ormai consolidate del Festival Amidei come il Premio alla Migliore Sceneggiatura Internazionale, il Premio Opera d’Autore – che quest’anno sarà attribuito a Robert Guédiguian – e il Premio Opera prima, sono molte le novità che caratterizzano le cinque sezioni tematiche di approfondimento dedicate ad indagare i diversi aspetti della scrittura per il cinema, sia essa sceneggiatura, critica, teoria.
Novità che testimoniano lo spirito di ricerca e di contemporaneità del festival goriziano, un festival cosciente delle mutate dinamiche che sottendono ad un film, una sceneggiatura, una tecnica di ripresa

In quest’ottica è nata ScreenSavers, la nuova sezione dedicata specificatamente al video e al film d’artista con il quale il Premio Sergio Amidei, domenica 25 luglio, aprirà le porte delle sala cinematografica all’arte contemporanea.

Ad inaugurare la sezione ScreenSaver, sarà Open Video Projects in Amidei, un progetto che fonda le basi sull’archivio di opere video e film sperimentali Open Video Projects di Roma.




ScreenSaver – Open Video Projects in Amidei è composto da opere artisti di fama internazionale che con interesse hanno partecipato al progetto:
Elisabetta Benassi; Johanna Billing; Suzy Cho; Keren Cytter; Ra di Martino; Mariana Ferratto; goldiechiari; Anetta Mona Chisa & Lucia Tkácvá; Jesper Just; Ursula Mayer, Alban Muja; Olaf Nicolai; Julie Perini; Manuel Saiz; Mathew Sawyer; Guido Van Der Werve; Clemens von Wedemeyer; Patrick Ward.
Curato da Sarra Brill - responsabile di Open Video Projects - e da Giovanna Felluga di ATEMPORARYSTUDIO, il progetto apre anche ad una prestigiosa collaborazione internazionale grazie all’intervento di Alenka Gregoric curatrice al Muzej in Galerije Mesta Ljubljane.

Tre sezioni tematiche compongono l’intero programma, due proiettate in sala - Behind the curtains and back again e Act like music - e una in loop on video come nella tradizione di Open Video Projects, Write it down, get it out.

Il Premio Amidei, con questa apertura al video e film d’artista, si fa promotore di una nuova modalità di fruizione dell’opera video. Solitamente presentate all’interno di circuiti espositivi o espressamente dedicati all’arte contemporanea, ora le opere sono presentate sul grande schermo. Ciò implica un nuovo atteggiamento e attenzione da parte dello spettatore.

ScreenSavers è un progetto dal carattere mobile, che nasce per Gorizia me che vuole assumere la dimensione di piattaforma di incontri e di scambi fra interlocutori del mondo dell’arte, del cinema e della sperimentazione video a livello internazionale. L’intento è di portare il nome del Premio Amidei all’interno di Istituzioni dedicate all’arte contemporanea e a contesti in cui il tema della scrittura e della ricerca artistica siano protagonisti.

Per maggiori informazioni:
www.openvideoprojects.com
www.amidei.com