Un crepitio di verde. Foglie appese, foglie per terra, alberi disegnati, alberi ricreati, volti, presenze …
Sebastiano Benegiamo crea un bosco all’interno dello spazio di Quinta Officina. Un luogo decontestualizzato, in Milano, dove lo spettatore può perdersi magicamente accompagnato da insolite presenze. Persone, personaggi, anime, umani, spiriti ? Tra uno spiraglio e l’altro ecco un volto, un dettaglio …come in una caverna platoniana vivono presenze legate e inserite in un luogo immaginato e immaginario cupamente ricreato dall’artista.
(Rossella Farinotti)