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Seda Hepsev – Rose Related
Rose Related è la prima personale in Italia dell’artista di origine turca Seda Hepsev (Istanbul, 1978), un progetto site specific che s’ispira all’approccio rivoluzionario e anticonformista alla femminilità sviluppato dalla scrittrice americana Hilda Doolittle.
Comunicato stampa
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Quartz Studio è lieto di presentare Rose Related, la prima personale in Italia dell’artista di origine turca Seda Hepsev (Istanbul, 1978), a cura di Caterina Fondelli.
Seda Hepsev ha concepito un progetto site specific che s’ispira all’approccio rivoluzionario e anticonformista alla femminilità sviluppato dalla scrittrice Hilda Doolittle (Bethlehem, Pennsylvania, USA, 1886), sia nella sua carriera sia nei versi della poesia del 1915 “The Garden”. Il desiderio di dar vita a un nuovo ambiente in cui i confini delle strutture di potere e standardizzazione vengano contestati e riletti è creato tramite una sagace interpretazione e una giocosità applicate alla pratica ed allo spazio. L’operazione di procedere per strati, già alla base della poetica di Hepsev sia idealmente sia concretamente, rispecchia l’immaginario essenziale e diretto della scrittura di Doolittle. La semplicità sprigiona un turbinio di sensi. Nell’entrare gradualmente in Rose Related, una sorta di personificazione degli elementi naturali analizzati nella poesia, chi guarda è incoraggiato a costruirsi un percorso personale negli imperativi sociali del presente. I pezzi di metallo geometrici che ci accolgono all’ingresso della mostra riflettono la perseveranza delle rose, che fioriscono nel più inclemente degli ambienti, fra le pietre che gravano sull’istinto libero del soffio vitale. Catturato dalla posizione dinamica dei segni nello spazio, lo sguardo continua la sua danza fino a raggiungere la leggerezza e l’evanescenza pure nel dipinto su tessuto dell’artista. Fungono da racconti con il finale aperto, in cui le fasi universali dell’umanità sono narrate con l’attitudine fluida, che precipita e sprofonda per poi quasi spiccare il volo, con cui Hilda cita i miti greci nelle sue composizioni. Nelle opere sono rappresentate le presenze dicotomiche di calore e vento, che esprimono rispettivamente la repressione e la via al sollievo e al cambiamento. Esistono nello spazio liminale fra pittura, scultura e installazione, e radunano fili, cavi, luci e ombre. C’è un movimento, un’elegante pirouette simile ad una brezza, impercettibile ma al tempo stesso forte, che preme verso una nuova visione dello sfarzoso “giardino” della rappresentazione e dell’identità. L’intero progetto è permeato da un sentimento peculiare: la libertà e l’indifferenza che Hilda Doolittle espresse contro i limiti delle convenzioni del suo tempo. Questo atteggiamento incurante non è frivolo, ma sgorga dall’io e dalla consapevolezza sociale per giungere alla capacità di travalicare l’orizzonte concepibile. Rose Related di Seda Hepsev non è un dialogo con sé stessa, né un messaggio rivolto esclusivamente al pubblico femminile. È un importante manifesto per l’autorealizzazione di tutti. – Caterina Fondelli
Seda Hepsev (Istanbul, Turchia, 1978) vive e lavora a Zurigo, in Svizzera. Dopo la laurea in Pittura presso la Facoltà di Belle Arti dell’Università di Marmara (2000) ha conseguito un master e un dottorato in Arte presso la Facoltà di Arte e Design della Yildiz Technical University (2013). È stata candidata agli Swiss Art Awards (2022) a Messe Basel, ha vinto lo Zürich Art Grant (2022) alla Helmhaus e ha partecipato alle seguenti mostre: Grosse Regionale, Alte Fabrik, Rapperswil (2021), Mediality & Materiality, Förderverein Aktuelle Kunst, Münster (2021).
La sua ricerca comprende ricamo, scultura e installazioni che hanno la loro origine nei disegni. Al centro del suo lavoro la passione, lo spazio e la soggettività del corpo femminile. Nelle opere, che appaiono fragili, incomplete e stratificate, ricorrono spesso parti del corpo, animali, personaggi distorti e motivi tradizionali. L’approccio artistico è costruito mediante un linguaggio visivo che spazia da allegorie storiche, iconografie, illustrazioni e mitologie fino alle immagini contemporanee. La pittura stratificata su tessuto, da cui penzolano filati e fili di ferro, fa pensare a storie in cui realtà e finzione sono incerte e i cui protagonisti restano misteriosi e le motivazioni vaghe. Le dinamiche interpersonali inquiete, rese con umorismo, empatia e a volte con il gusto dell’assurdo, sono il fulcro visivo dei suoi lavori. Hepsev rende visibili le storie tramite tecniche artistiche che richiedono “pazienza e compassione”, dotate dell’intimità e della fragilità di forme umane e non umane che si trasformano in identità fantastiche.
Quartz Studio ringrazia l’artista, SAHA e Pro Helvetia. SAHA – Supporting Contemporary Art from Turkey e Pro Helvetia hanno contribuito alla realizzazione del progetto Rose Related di Seda Hepsev.
La mostra resterà aperta dal 12 settembre al 14 ottobre 2023, su appuntamento.
Seda Hepsev ha concepito un progetto site specific che s’ispira all’approccio rivoluzionario e anticonformista alla femminilità sviluppato dalla scrittrice Hilda Doolittle (Bethlehem, Pennsylvania, USA, 1886), sia nella sua carriera sia nei versi della poesia del 1915 “The Garden”. Il desiderio di dar vita a un nuovo ambiente in cui i confini delle strutture di potere e standardizzazione vengano contestati e riletti è creato tramite una sagace interpretazione e una giocosità applicate alla pratica ed allo spazio. L’operazione di procedere per strati, già alla base della poetica di Hepsev sia idealmente sia concretamente, rispecchia l’immaginario essenziale e diretto della scrittura di Doolittle. La semplicità sprigiona un turbinio di sensi. Nell’entrare gradualmente in Rose Related, una sorta di personificazione degli elementi naturali analizzati nella poesia, chi guarda è incoraggiato a costruirsi un percorso personale negli imperativi sociali del presente. I pezzi di metallo geometrici che ci accolgono all’ingresso della mostra riflettono la perseveranza delle rose, che fioriscono nel più inclemente degli ambienti, fra le pietre che gravano sull’istinto libero del soffio vitale. Catturato dalla posizione dinamica dei segni nello spazio, lo sguardo continua la sua danza fino a raggiungere la leggerezza e l’evanescenza pure nel dipinto su tessuto dell’artista. Fungono da racconti con il finale aperto, in cui le fasi universali dell’umanità sono narrate con l’attitudine fluida, che precipita e sprofonda per poi quasi spiccare il volo, con cui Hilda cita i miti greci nelle sue composizioni. Nelle opere sono rappresentate le presenze dicotomiche di calore e vento, che esprimono rispettivamente la repressione e la via al sollievo e al cambiamento. Esistono nello spazio liminale fra pittura, scultura e installazione, e radunano fili, cavi, luci e ombre. C’è un movimento, un’elegante pirouette simile ad una brezza, impercettibile ma al tempo stesso forte, che preme verso una nuova visione dello sfarzoso “giardino” della rappresentazione e dell’identità. L’intero progetto è permeato da un sentimento peculiare: la libertà e l’indifferenza che Hilda Doolittle espresse contro i limiti delle convenzioni del suo tempo. Questo atteggiamento incurante non è frivolo, ma sgorga dall’io e dalla consapevolezza sociale per giungere alla capacità di travalicare l’orizzonte concepibile. Rose Related di Seda Hepsev non è un dialogo con sé stessa, né un messaggio rivolto esclusivamente al pubblico femminile. È un importante manifesto per l’autorealizzazione di tutti. – Caterina Fondelli
Seda Hepsev (Istanbul, Turchia, 1978) vive e lavora a Zurigo, in Svizzera. Dopo la laurea in Pittura presso la Facoltà di Belle Arti dell’Università di Marmara (2000) ha conseguito un master e un dottorato in Arte presso la Facoltà di Arte e Design della Yildiz Technical University (2013). È stata candidata agli Swiss Art Awards (2022) a Messe Basel, ha vinto lo Zürich Art Grant (2022) alla Helmhaus e ha partecipato alle seguenti mostre: Grosse Regionale, Alte Fabrik, Rapperswil (2021), Mediality & Materiality, Förderverein Aktuelle Kunst, Münster (2021).
La sua ricerca comprende ricamo, scultura e installazioni che hanno la loro origine nei disegni. Al centro del suo lavoro la passione, lo spazio e la soggettività del corpo femminile. Nelle opere, che appaiono fragili, incomplete e stratificate, ricorrono spesso parti del corpo, animali, personaggi distorti e motivi tradizionali. L’approccio artistico è costruito mediante un linguaggio visivo che spazia da allegorie storiche, iconografie, illustrazioni e mitologie fino alle immagini contemporanee. La pittura stratificata su tessuto, da cui penzolano filati e fili di ferro, fa pensare a storie in cui realtà e finzione sono incerte e i cui protagonisti restano misteriosi e le motivazioni vaghe. Le dinamiche interpersonali inquiete, rese con umorismo, empatia e a volte con il gusto dell’assurdo, sono il fulcro visivo dei suoi lavori. Hepsev rende visibili le storie tramite tecniche artistiche che richiedono “pazienza e compassione”, dotate dell’intimità e della fragilità di forme umane e non umane che si trasformano in identità fantastiche.
Quartz Studio ringrazia l’artista, SAHA e Pro Helvetia. SAHA – Supporting Contemporary Art from Turkey e Pro Helvetia hanno contribuito alla realizzazione del progetto Rose Related di Seda Hepsev.
La mostra resterà aperta dal 12 settembre al 14 ottobre 2023, su appuntamento.
12
settembre 2023
Seda Hepsev – Rose Related
Dal 12 settembre al 14 ottobre 2023
arte contemporanea
Location
QUARTZ STUDIO
Torino, Via Giulia Di Barolo, 18d, (Torino)
Torino, Via Giulia Di Barolo, 18d, (Torino)
Orario di apertura
su appuntamento
Vernissage
12 Settembre 2023, h 19:00
Sito web
Autore
Curatore