La Galleria ARTECOMUNE sita in piazza del Comune 8 a Nepi inaugura la mostra: “SEGNO DISEGNO CLICK!” il 16 febbraio alle ore 17 fino al 28 febbraio 2013.Una interessante rassegna di diversi artisti che dialogano tra loro e che si raccontano attraverso le loro tecniche espressive, tra il segno, il disegno ed uno scatto fotografico. Una trama articolata che si sviluppa tra le fotografie del quotidiano di Laura DELLA GATTA, objects trouvet adagiati sul palmo della sua mano, per raccontare un sogno, una speranza, un desiderio, un gioco che le permetta di interagire con lo spettatore.
In mostra disegni sul ciclo degli Indiani di Daniele CONTAVALLI, dal fumetto per raccontare la nostra civiltà sempre in conflitto tra il bene e il male, eroi semplici del passato per spiegare il presente, l’altro lato dell’America che non si racconta mai…
La fotografia alla gomma bicromata su tavola di Massimo ATTARDI, un lavoro vibrante, sensuale, una ricerca costante la sua, in cui esprime il nudo femminile senza tempo, un corpo che emerge alla luce e che gioca con il colore, un reperto prezioso tra l’antico e il moderno.
In mostra il segno elegante di Concetto POZZATI, dal ciclo Tutto di Testa la raffinatezza e il tratto quasi fumettistico, gesti semplici e riconoscibili che attingono alla memoria del passato, tutto ritorna.
La nuova figurazione italiana con Gianmarco MONTESANO , con una Marilyn, un’icona universale, una pittura realistica in bianco e nero per immortalare gli istanti eterni di un mito.
MAG pseudonimo di Massimo GELENG scenografo di Fellini che sa cogliere gli scenari di una savana con animali che sembrano uscire dal loro habitat per venirci incontro, atmosfere di una natura sovrana, animali che dominano la scena in un grande equilibrio di cromatismi.
Tra la luce e l’ombra le fotografie di Elisabetta PALMIOLI, raffinate composizioni, ritratti con elementi che emergono dal buio, che raccontano emozioni, oggetti che diventano soggetti illuminati e che appartengono al nostro essere e non al nostro avere.
A chiudere la mostra il fotografo francese Frank Pierre MOREAU, uno scatto di affiches sezionati alla luce, un taglio raffinato, quasi un manifesto metropolitano contemporaneo, grande personalità per la fotografia internazionale.