Il Semester of Bits & Atoms presentato da Transmedia Research Institute nel 2024 è organizzato come un programma ibrido online/offline a cavallo tra una residenza artistica e una piattaforma di ricerca, dove non solo speculeremo su futuri desiderabili, ma esploreremo anche nuovi approcci metodologici di ricerca, sperimentando insieme nozioni antidisciplinari di (dis)apprendimento.

Nel corso del 2024, infatti, Transmedia Research Institute mirerà ad indagare il contesto post-organico, ossia un'ipotetico futuro dove il sigillo di carne che divideva l'essere umano dalle stratificazioni fisiche e virtuali della realtà è stato hackerato. In questo contesto, i confini tra “umano” e “macchina”, “naturale” e “artificiale” hanno perso ogni valore ontologico. L'umano non è più soltanto circondato, bensì permeato e penetrato dalla tecnologia: è un'unità transizionale, trasformazionale e trascendentale — determinata dal computazione topografica [sul corpo], viscerale [all'interno del corpo] e ambientale [attorno al corpo]. Un involucro fluido e disorganizzato, aperto alle contaminazioni esterne (biologiche e tecnologiche) e, tuttavia, protetto. In questo contesto, i concetti di “identità” e “coscienza” [dapprima incarnati, adesso aumentati ed espansi] hanno attivato un processo irreversibile di amplificazione e diffusione all'interno dello sciame cyber-fisico.

Il programma è strutturato come un ciclo di ricerca online della durata di quattro mesi che accompagnerà lo sviluppo dei progetti dei partecipanti, con una forte attitudine alla sperimentazione.
Nel corso del programma, saranno offerti quattro incontri dal vivo a Pesaro e Fano (Italia) – due obbligatori e due facoltativi – insieme a tutoraggio individuale dei progetti, nonchè una serie di workshop, lectures e performance dal vivo. A ciascun partecipante, infatti, sarà assegnato un mentore, che lo guiderà nel proprio progetto per l'intera durata del programma.

Il corpo docente della Scuola è composto da artisti rinomati, ricercatori e partner internazionali le cui opere e contributi stanno cambiando il modo in cui ci relazioniamo con il nostro pianeta e il suo ecosistema in metamorfosi.

Questo programma transdisciplinare è principalmente rivolto a studenti e professionisti con background differenti, preferibilmente nei campi delle arti visive, del design, della moda, della robotica, dell'architettura e dei media digitali.

Candidati fino al 21 gennaio per prendere parte a questa esperienza e unisciti a noi nel ripensare i paradigmi contemporanei, hackerare approcci accademici non convenzionali e creare nuove narrazioni all'intersezione tra scienza e cultura.