Galante stilista con un talento alchemico per le trasformazioni,le rielaborazioni e le invenzioni di nuove textures, la cui creatività comprende non solo la moda ma anche il design.... la semplicità dell'impossibile, la naturalezza della memoria artigianale: Arts & Crafts futuribile ispirato all'embellishment e a una surreale fashion passion. Ci siederemo tra i fiori .... nella sua nuova vena di couturier- mobilier Maurizio ha creato e poi vestito, ricamato, sottoposto a una frivola...chirurgia estetica, una serie di pezzi che ruotano intorno a numeri simbolici….ma “ Che ci fanno sette conigli in un prato? ….fanno salotto, tra una chiacchera e l’altra aspettando l’ora del tea”.
Maurizio Galante interpreta Tato di Denis Santachiara. Immagina una seduta di compagnia, la stessa forma ma con stampa, la medesima comodità ma con humour.
Gianfranco Coltella rende animate le sue sculture luminose, le loro bacchette di vetro sfiorandosi provocano suoni che sembrano creare musiche ... piogge di vetro che sembrano avere un anima, acqua e luce un binomio suggestivo che crea emozioni.
Durante la serata Artechiara presenterà inoltre il suo Atelier Creativo: un progetto culturale ed artistico nell’ambito delle arti contemporanee. L’innovazione, mediante la ricerca e sperimentazione, rivolta in particolare alle produzioni e alle utenze giovanili nel settore dell’arte e dello spettacolo contemporaneo. Innovative le forme espressive generate dal confronto tra differenti linguaggi e culture,sotto una comune ideologica “contaminazione”.
Heera I am - Tamara Repetto - Four Design.
Nasce attraverso una divertente e creativa interpretazione del binomio “design & food” un’esperienza tra Antonella dolci ed Artechiara dove si darà vita ad uno spazio inedito ricco di creatività ed innovazione, in cui oggetti e materiali appartenenti all’universo del design interagiranno con il cioccolato in un connubio particolare .
Un progetto che unisce ricerca e visione fantastica, combinando la creatività dei maestri, la sperimentazione dei giovani designers per offrire al pubblico una visione del cibo che, grazie al design, diviene soggetto d’arte, di gioco.
Protagonisti della serata dunque i sensi e il design.
In genere nell’architettura, viene posto l'accento sull'estetica, sulla bellezza ed armonia delle varie parti che la compongono, tutte qualità che si possono apprezzare con la vista, che è quindi il senso più utilizzato per la comprensione di quest'arte. Vivere uno spazio e quindi un'architettura non è un'esperienza che coinvolge i soli occhi, ma tutto il corpo, con tutte le sensazioni che gli sono possibili. Vista, rumori, odori, superfici sono in sintonia, non ci sono discordanze tra gli input forniti agli organi di senso.
Quindi per trasmettere un pensiero si deve fare in modo di concertare tutti gli stimoli possibili, verso una migliore definizione dell'idea, una sorta di ambiente naturale progettato interattivo con il tatto, l'udito, la vista e l'olfatto, dove la bellezza stia nell'armonia dei sensi.
Sottofondo musicale in collaborazione con il Conservatorio di Alessandria.
Arpa: Giorgia Saleni
Violino: Andrea Bertino

EVENTO REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON Associazione Viotti Fontanetto Po www.associazioneviotti.it.