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Serena Barbisan – Growing with questions about the fashion
Serena Barbisan presenta due cicli di lavori
Comunicato stampa
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Presso lo Spazio Lazzari di Treviso, la pittrice Serena Barbisan presenta due cicli di lavori. Da un lato la serie Growing e dall’altro Questions about the fashion. La prima è composta da dipinti giocati sulla tonalità blu, che identificano un particolare periodo per l’autrice. Un momento di crescita interiore, impresso nella tela tramite i cromatismi astratti che caratterizzano la sua opera. Poi la serie Questions about the fashion. Realizzata appositamente per lo Spazio Lazzari, rappresenta una riflessione sul mondo della moda, sui suoi vizi, eccessi, innovazioni è virtù. Tutto è partito da un servizio televisivo in cui la Barbisan ha sentito annunciare che alcuni dei colori di tendenza per i prossimi mesi sarebbero stati il l’oro, il verde e il nero, utilizzati poi nelle nuove opere. E’ la prima volta che il nero e il verde “dominano” i dipinti di Serena Barbisan, creando affascinanti effetti estetici sottesi da una grande carica emotiva.
Una ricerca che non mira ad un discorso incentrato sul reale, ma ad una trasposizione attraverso il colore delle sensazioni più profonde. Non vi sono riferimenti tangibili, ma stati emotivi impressi sulla tela. Un tradurre la propria emozionalità mediante la tecnica pittorica, che porta lo spettatore a sentire gli echi del vissuto dell’autrice. Una pittura gestuale, e di conseguenza legata ai moti interiori. Ma per questo non del tutto incidentale, perché derivante da una profonda stratificazione di attimi di vita quotidiana.
Un colore vibrante che domina la scena, dal forte impatto tonale. Un’energia sottesa, quasi a voler affermare un grande e intimo bisogno di libertà, per superare i confini imposti dal reale.
Si crea una particolare interazione tra le opere e lo spazio espositivo. La funzione originaria di questo legata all’abbigliamento, porta a riflettere sulla commistione tra arte e moda. Entrambi linguaggi espressivi di grande rilevanza per la creatività contemporanea, che spesso di condizionano vicendevolmente.
NOTE BIOGRAFICHE
Serena Barbisan (Montebelluna, 1979) nel ’98 consegue la maturità artistica presso il Liceo Artistico Statale di Treviso e a marzo 2004 il diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia con i Proff. Martelli e Bendini, ex atelier di Finzi. Il 2003 la vede protagonista in veste di curatrice di “IstintivaMente?”,un evento/mostra d’Arte contemporanea presso la Fondazione Villa Benzi Zecchini in provincia di Treviso. Vengono coinvolte diverse forme d’Arte quali la pittura, la poesia, la musica, la danza, il cinema, integrando il tutto ad un ciclo di incontri-conferenze.
Dal 2002 inizia il suo effettivo rapporto con le gallerie d’Arte, dalla C.30 Contemporary Art di Bologna alla PaciArte di Brescia. Quest’ultima, dopo averla fatta partecipare ad una collettiva insieme a maestri storicizzati quali E.Vedova, P.Jenkins, S.Francis, A.Warhol, ospita ha la sua prima personale nel febbraio 2005 e in seguito espone le sue opere ad Artefiere nazionali ed internazionali quali ArtePadova, ArtVerona, Riparte Roma, Scope Art London e Scope Art New York.
Nell’aprile 2004, prima di partire per il suo soggiorno di tre mesi a New York, le viene commissionata una decorazione interna alle pareti di tre interi piani di una residenza in zona Navigli a Milano, con la quale sperimenta la tecnica ad acrilico su muro.
Nello stesso anno, con altri 5 giovani artisti, fonda a Montebelluna (TV) il Collettivo e Spazio espositivo autogestito “FondAir_Arte Pe(n)sante”. Una casa privata anni ’70, dove organizza due mostre/eventi annuali, che si esauriscono nel corso di una serata.
Nel 2006 è uscito Esigenze Cromatiche -catalogo della doppia personale di Serena Barbisan e Emilio Pian- curato da Carlo Sala.
Una ricerca che non mira ad un discorso incentrato sul reale, ma ad una trasposizione attraverso il colore delle sensazioni più profonde. Non vi sono riferimenti tangibili, ma stati emotivi impressi sulla tela. Un tradurre la propria emozionalità mediante la tecnica pittorica, che porta lo spettatore a sentire gli echi del vissuto dell’autrice. Una pittura gestuale, e di conseguenza legata ai moti interiori. Ma per questo non del tutto incidentale, perché derivante da una profonda stratificazione di attimi di vita quotidiana.
Un colore vibrante che domina la scena, dal forte impatto tonale. Un’energia sottesa, quasi a voler affermare un grande e intimo bisogno di libertà, per superare i confini imposti dal reale.
Si crea una particolare interazione tra le opere e lo spazio espositivo. La funzione originaria di questo legata all’abbigliamento, porta a riflettere sulla commistione tra arte e moda. Entrambi linguaggi espressivi di grande rilevanza per la creatività contemporanea, che spesso di condizionano vicendevolmente.
NOTE BIOGRAFICHE
Serena Barbisan (Montebelluna, 1979) nel ’98 consegue la maturità artistica presso il Liceo Artistico Statale di Treviso e a marzo 2004 il diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia con i Proff. Martelli e Bendini, ex atelier di Finzi. Il 2003 la vede protagonista in veste di curatrice di “IstintivaMente?”,un evento/mostra d’Arte contemporanea presso la Fondazione Villa Benzi Zecchini in provincia di Treviso. Vengono coinvolte diverse forme d’Arte quali la pittura, la poesia, la musica, la danza, il cinema, integrando il tutto ad un ciclo di incontri-conferenze.
Dal 2002 inizia il suo effettivo rapporto con le gallerie d’Arte, dalla C.30 Contemporary Art di Bologna alla PaciArte di Brescia. Quest’ultima, dopo averla fatta partecipare ad una collettiva insieme a maestri storicizzati quali E.Vedova, P.Jenkins, S.Francis, A.Warhol, ospita ha la sua prima personale nel febbraio 2005 e in seguito espone le sue opere ad Artefiere nazionali ed internazionali quali ArtePadova, ArtVerona, Riparte Roma, Scope Art London e Scope Art New York.
Nell’aprile 2004, prima di partire per il suo soggiorno di tre mesi a New York, le viene commissionata una decorazione interna alle pareti di tre interi piani di una residenza in zona Navigli a Milano, con la quale sperimenta la tecnica ad acrilico su muro.
Nello stesso anno, con altri 5 giovani artisti, fonda a Montebelluna (TV) il Collettivo e Spazio espositivo autogestito “FondAir_Arte Pe(n)sante”. Una casa privata anni ’70, dove organizza due mostre/eventi annuali, che si esauriscono nel corso di una serata.
Nel 2006 è uscito Esigenze Cromatiche -catalogo della doppia personale di Serena Barbisan e Emilio Pian- curato da Carlo Sala.
01
marzo 2007
Serena Barbisan – Growing with questions about the fashion
Dal primo marzo al 30 aprile 2007
arte contemporanea
Location
SPAZIO LAZZARI
Treviso, Via Paris Bordone, 14, (Treviso)
Treviso, Via Paris Bordone, 14, (Treviso)
Orario di apertura
Lun 15.30 – 19.30, Mar_Sab 11.00 – 19.30, Dom 15.30 – 19.30
Vernissage
1 Marzo 2007, ore 18
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