La Galleria Mazzacurati Fine Art di Ferrara, inaugura la prima mostra personale retrospettiva dedicata all’artista Sergio Sarri.

In galleria verranno esposti 15 lavori dell’artista torinese realizzati tra il 1970 ed il 2016.



Nel percorso artistico di Sergio Sarri è leggibile un ampio lavoro di ricerca incentrato sulla condizione oggettiva ed esistenziale dell’uomo nel suo rapporto con la società, in particolare alla luce della sua relazione con la macchina.

Dalle opere emerge un’incongruenza nella quale tutti si muovono come in un insieme di frammenti scomposti dove, apparentemente, manca un nesso logico. L’artista prende atto della deformità del mondo con una lucidità che non lascia spazio ad ipotesi di riscatto, in un mondo dominato dalla tecnologia.





Durante l’inaugurazione della mostra sarà presente l’artista e sarà disponibile il catalogo.



Durata della mostra: dal 29-10-2016 al 15-12-2016

Orario: Lun.Mar.Merc.Giov.Ven. 16.00-19.30

Giovedì 10.00-13.00

Sabato 10.00-13.00 16.00-19.30

Domenica giorno di chiusura



Sergio Sarri nasce a Torino nel 1938 ed inizia la sua carriera artistica all’inizio degli anni Sessanta, seguendo corsi di pittura a Parigi e Berna. La sua attività è volta ad approfondire il tema del rapporto tra l’uomo e la macchina, messo a fuoco in seguito al 1965 dopo un viaggio fatto negli Stati Uniti.

Numerosi sono i riconoscimenti che ottiene tra i quali: Premio Suzzara del 1967, Premio Bollate del 1967, Premio Ramazzotti del 1967, Premio Campigna del 1973 e Premio Sulmona del 1991.

Dal 1984 inizia a lavorare con il fumetto pubblicando su “Corto Maltese” con lo pseudonimo di SeSar, prediligendo storie con soggetti ispirati ai miti del cinema americano degli anni Trenta e Cinquanta come Rita Hayworth o Humphrey Bogart.

Attualmente vive e lavora a Calice Ligure (SV).