Anamorfosi, superfici specchianti, camouflage sono alcuni degli “artifici”che Sinta Werner utilizza nelle sue opere. Lo spazio è al centro della sua ricerca, o meglio l’illusione dello spazio, l’inganno della visione. Le installazioni dell’artista tedesca giocano con la nostra percezione, le strutture che costruisce appaiono frammentarie, instabili ma al tempo stesso perfettamente organizzate se sono guardate da un preciso punto di vista. In molte opere esiste infatti un punto di osservazione privilegiato, da questo punto l’installazione appare piatta, pittorica, come se la tradizione prospettica rinascimentale fosse usata paradossalmente dall’artista per ingannare l’occhio creando l’illusione della bidimensionalità. I lavori di Sinta Werner sono costruzioni dalla spazialità complessa, articolata che evocano in molti casi sensazioni di vertigine e disorientamento.


Sinta Werner prosegue il programma espositivo di Showreelproject.com dedicato a cinque giovani artisti internazionali per la prima volta presentati in Italia. L’intervento dell’artista sarà visibile dall'esterno della vetrina da venerdì 21 maggio a venerdì 28 maggio in un’antica bottega di Milano in via Pastrengo tra il civico 13 ed il civico 15. Il 21 maggio in via Pastrengo 12 dalle ore 19.30 sarà possibile incontrare l'artista ed avere ulteriore materiale relativo al suo lavoro. Showreelproject.com è un progetto a cura di Paola Caravati, nato dal desiderio di presentare la ricerca di giovani artisti europei il cui lavoro è inedito in Italia, in un luogo e con modalità espositive inconsuete.