Sabato 27 ottobre, alle ore 11.00, presso la Fondazione Catella, continua il progetto SignJam Open Lectures: un ciclo di incontri con i rappresentanti più significativi delle culture metropolitane, creato in collaborazione con Tratto – Writing Culture. Styling audiovisivo, dj culture, fashion, writing, design, calligrafia urbana, scratch, sampling e vjing sono alcune delle discipline trattate nel corso delle lectures, queste ultime impostate in forma di workshop della durata di circa tre ore.


La lecture del 27 ottobre affronta il fenomeno del writing da un punto di vista filosofico, semiotico e artistico. Dalle basi teoriche fino alle ultime tendenze, con i più significativi casi di writers europei. Nel corso dell’incontro, saranno analizzati e comparati i lavori di alcuni artisti contemporanei che si distinguono per il loro specifico background di writers e per la ricerca di una posizione alternativa e autentica nel mondo dell’arte.


A dirigere la lecture sarà il berlinese Thomas Bratzke, ex writer, oggi artista e professionista dell’immagine, oltre che studioso e teorico del “fenomeno graffiti” nel mondo. Attivo a Berlino, dove ha iniziato a segnare gli spazi pubblici con la sua tag nel 1990, Bratzke, nel 2000, dà vita al progetto “Jazzstylecorner”: un approccio aperto allo streetwriting che include aspetti sociali ed educativi del collettivo di writers e street artists. Da tre anni è nata una collaborazione con il trombettista Richard Koch, grazie alla quale sono scaturiti progetti in cui i due artisti esplorano le correlazioni tra musica, spazio e writing. I progetti collettivi di Bratzke coinvolgono spesso il pubblico, con l’intenzione di stravolgere le modalità abituali di presentazione dei graffiti e della street art.


Ospite dell’incontro, lo scrittore e studioso tedesco Philipp Kleinmichel, autore di diversi saggi sulla cultura del writing e curatore, in Germania, di importanti mostre sulla street art. Kleinmichel ha condotto anche importanti studi sulla teoria dei media e a lui va il merito di aver introdotto un approccio filosofico allo studio del writing, fenomeno tornato alla ribalta e divenuto consueto argomento di discussione sociologica negli ultimi anni.