Dal 2 al 24 giugno la galleria "evvivanoè esposizioni d’arte" di via Vittorio Emanuele 56 a Cherasco (Cuneo) ospita la mostra “Signum Materiae”, che viene inaugurata la sera di sabato 2 giugno in occasione della “Notte Bianca” cheraschese.

L’esposizione, organizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Città di Cherasco, prosegue poi fino a domenica 24, con apertura dalle 16 alle 19 dal mercoledì alla domenica e orario continuato 9-19 in occasione del mercatino della ceramica e del vetro d’arte di domenica 10 giugno.

L’ingresso è libero.



“Signum Materiae” (il segno della materia) propone i lavori di tre artisti di diversa formazione e provenienza geografica, accomunati dall’utilizzo della materia come forma espressiva.

Valter Massia, nato a Torino, dipinge a olio su vetro per portare avanti la tradizione naif, interpretandola però con soggetti insoliti, tratti dal mondo medioevale: castelli e città fortificate, epici scontri cavallereschi, pellegrini…

Sabine Roubertou, dall’Alvernia (Francia), plasma invece oggetti d'arte e d'uso quotidiano, giocando con la temperatura e con il calore per creare manufatti dalle forme morbide, piena espressione della sua creatività.

Vittorio Vecchi, ferrarese, trasmette infine un senso di spiritualità e comunica il flusso inarrestabile del tempo attraverso l'assemblaggio di materiali diversi, sottratti alla loro identità per essere trasformati in segno, in simbolo.



Il vernissage di sabato 2 giugno è uno degli eventi della “Notte Bianca” di Cherasco (che include un ricco cartellone di feste, spettacoli e concerti in tutto il centro storico medievale dalle 21 fino alle 5 del mattino, con cappuccino e brioche offerti a chi resiste…): il buffet d’apertura della mostra prevede prodotti e vini tipici delle regioni di provenienza dei tre artisti.