Una urgenza, quella di Silvia Pujatti ad esprimere il proprio mondo attraverso la pittura il disegno, un fatto connaturato, spontaneo versatile, ecco allora tempere dal vero, oli su tavola e tela dove storie antiche, motivi amorosi o semplici presenze umane sorgono e si porgono di fronte all'osservatore con assoluta naturalezza nel loro percorso disegnativo dove una linea unica quasi filo d'Arianna viene sgomitolato a comporre scene di facile lettura.

Velocità e coraggio lineare a definire e a tradurre senza sbavature e tentennamenti, attenta a dare esecuzioni di buona valenza, onestà e semplicità calate a presupporre maturità interiore.
E' un presentarsi sulla scena artistica quello di Silvia, discreto, dolce e femminile ma tenace, costruttivo e proiettato in una progettualità futura. Pier Antonio Chiaradia

In collaborazione con l'Aiap - Unesco, comitato italiano