SILVIA VARINI
Le trame di Silvia Varini accolgono con rinnovata freschezza l’eredità della pittura informale, chiamando direttamente in causa lo sguardo dell’osservatore. E’ la percezione, infatti, ad attivare questi percorsi sotterranei, facendoli affiorare energici e mobili, dalla superficie della tela. Parallelamente l’artista grazie alla forza del gesto pittorico, libera il corpo e iscrive la sua permanenza dentro la materia stessa dell’opera.
(tratto da Clara Carpanini, Aprile 2005)

MARIA MOLTENI
L’anima e la forma
Risuona un sentimento arcano. Custodito, celato nelle fibre della scultura. Consapevole essenza di intimità recondite oppure inconscia palpitazione di spontaneo linguaggio. Un lavoro maturo che induce a presupporre in Maria Molteni un lungo cimento di studio ed esperienza. Stupisce sapere che la sua scultura evolve da non molti anni, animata da spontaneo linguaggio, contenuti e sensibilità. Ma la sua storia cela nelle pieghe degli anni radici e gestazione di poetica.
(tratto da Claudio Rizzi,2004)