Simona Camici nasce a Livorno il 26 luglio 1969 dove attualmente risiede.
Dopo aver completato gli studi all’Università di Pisa, conseguendo la laurea in Lingue e Letterature Straniere, sviluppa una passione per il viaggio, che la porta in numerosi paesi di tutto il mondo.

Inizia a dipingere da autodidatta nel 2006, anche se già al primo anno delle scuole elementari ottiene un riconoscimento per aver dipinto il volto di Sandokan, che nella serie TV di quegli anni era interpretato da Kabir Bedi.

A spingerla di nuovo in un'avventura più seria questa volta è inconsapevolmente il fratello. In un periodo stava cercando un immagine di Che Guevara, che non fosse la solita immagine del Che guerrigliero ma qualcosa di diverso. Per caso, in uno dei suoi numerosi viaggi intorno al mondo, durante una passeggiata tra le bancarelle di Panajachel, in Guatemala, Simona si imbatte in una insolita e altrettanto bella immagine di Che Guevara. Ricordandosi del fratello e del suo desiderio, pensa di riprodurre quell’immagine e di regalargliela per il suo compleanno. Decide inoltre, che utilizzerà solo tela di juta, pennelli e un solo colore in tutte le sue sfumature.

Il risultato sarà un quadro 160 X 120 che ottiene un discreto successo, spingendola così a continuare l'avventura. E quali potrebbero essere i migliori soggetti se non i bambini conosciuto in giro per il mondo? Bambini del Perù, del Tibet, del Messico, di Cuba, della Namibia, del Botswana sono principalmente i soggetti delle sue opere.