Smalto industriale e carta da plotter sono la materia grezza del live painting di Simone Ferrarini che invaderà con un’opera di 18x3 metri la Galleria Pittura Italiana.

Come entrée della sua personale che inaugurerà il 27 settembre con altre 12 nuove opere, l’artista realizzerà dal vivo un’installazione in situ (11,12,13 luglio; cocktail: giovedì 12 luglio ore 19.00). Protagonista d’elezione il volto, contratto in smorfie forzate, straziato da urla mute, trasformato in caricatura fisionomica ed emozionale. Con pennello veloce che scivola sulla superficie liscia della carta e improvvisa volti contratti da una gamma di emozioni probabili. Un esperimento artistico sulle potenzialità espressive del viso in un’attualizzazione contemporanea e pittorica della ricerca fotografica futurista inaugurata da Fortunato Depero.


SIMONE FERRARINI | LA BIOGRAFIA

Nato a Reggio Emilia il 23.12.1976. Vive e lavoro a San Polo d’Enza (RE).


2007

MiArt, Galleria Pittura italiana, Milano

Artour-o, Galleria Pittura italiana, Firenze

Vicenza Arte, Galleria Pittura italiana, Vicenza

Asta per Adisco, Sotheby’s, Milano


2006

Chi sono? Magazzini Criminali. Catalogo DVD di Marco Castellano. Sassuolo (MO).

15 volte un volto a cura di Chiara Canali. Galleria Spazioinmostra. Milano.

TransumArt a cura di Chiara Canali e Galleria Bianca Maria Rizzi. Bedonia (PR)

Tracce 06 a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei. Castello di Sarzano. Casina (RE).

Finalisti di Italian Factory 2004 a cura di Alessandro Riva. Casello Ovest di P.zza Oberdan. Milano.

In Giro. Manifesti in dieci spazi di affissione all’interno della città nel periodo dell’elezioni politiche. Pubblicato dal Corriere della Sera online e da La Reppublica online. Reggio Emilia.

La nostra casa bipersonale con Giuseppe Polverari a cura di Sara Montesello. Torre Civica. S.Polo d’Enza (RE).


2005

Salom Group Exhibition. Gallery Studio 18 Contemporary Art. New York, NY.

Nuovaluceantica a cura di ArteMista. Templi Romani. Chieti

Acosa serve l’arte? a cura di ArteMista. Catalogo Dvd. Terminal. Chieti


2004.

Finalista Premio Italian Factory per la giovane arte italiana a cura di Alessandro Riva. Superstudio Più. Milano

Ministanze - interventi del gruppo Saval – a cura di Sara Montesello e Chiara Muzzi. Installazioni nello spazio quotidiano. Rubiera (RE).

Cassonetto delle idee - installazione nell’ambito dell’iniziativa IntonaRumori. Fuori Orario. Gattatico (RE).

Piazza in kit – interventi gruppo Saval – in collaborazione con Telecitofono nell’ambito dell’iniziativa Suburbia. Sedi Varie. Reggio Emilia.


2001

Delirio della società contemporanea a cura di Fabio Cavallucci. Convento di Scardavilla. Forlì.

FerrariniFerrarini. Rocca civica di San Polo d’Enza (RE).


1999

Senza Titolo personale a cura di Stefano Gualdi e Alessandra Vaccari. Spazio Ibrido Archivio giovani Artisti. Reggio Emilia

Verifica11 a cura di Franco Marrocco. Catalogo a cura dell’Accademia Belle Arti di Bologna. Sant’Agata Bolognese (BO).