La galleria presenta la prima personale in Italia dell’artista svedese di origini iraniane Sirous Namazi. L’artista, che rappresenterà la Svezia in questa edizione della Biennale di Venezia, utilizza liberamente mezzi artistici molto diversi tra loro e, con humour infallibile, rivisita l’estetica del minimalismo. Partendo dal tema dell’integrazione e delle relazioni tra le differenti culture, le sue opere suggeriscono una riflessione sottile e ironica sulle difficoltà della rappresentazione e della comunicazione. In mostra saranno esposti lavori inediti, in cui Namazi riflette sul concetto di abitazione. Spazio e luogo sono i termini entro cui indagare la relazione tra standard architettonici ed esperienza individuale, razionalità del progetto ed emotività del vivere.

Untitled (2007) è una scultura composta da una sequenza di moduli in metallo, che riproducono in scala l’intelaiatura di un’unità abitativa. Giustapposti a gruppi di quattro, gli elementi sviluppano il prospetto tipico della facciata di un’abitazione popolare, comune nelle zone suburbane di molte grandi città. La struttura, appesa alla parete, non dichiara immediatamente la propria derivazione: dipinta nelle varie sezioni con colori differenti, possiede un carattere grafico che rimanda all’estetica De Stijl e un ritmo cromatico che suggerisce una relazione con la pittura ancor prima che con l’architettura.

Interior (2007) è una serie di fotografie scattate all’interno di un appartamento alla periferia di Stoccolma. Ad un primo sguardo le immagini, realizzate con una luce scarsissima, appaiono totalmente nere. Come nell’esperienza reale dell’oscurità, i diversi ambienti domestici, inizialmente irriconoscibili, emergono lentamente dal profondo buio. L’abitazione si snoda sulle pareti della galleria, e lo spettatore ha l’impressione di essere ogni volta all’interno di ciascuna stanza. Distolta l’attenzione, le immagini svaniscono nuovamente e nell’insieme le fotografie assumono l’aspetto di una teoria di dipinti monocromatici.


Nato nella piccola città di Kerman (Iran) nel 1970, Sirous Namazi all’età di 13 anni si trasferisce insieme alla sua famiglia a Malmö. Negli ultimi anni, Sirous Namazi è diventato uno fra i giovani artisti svedesi considerati più interessanti. Nel 2006 ha vinto il premio Carnegie Art Award Scholarship e nel 2007 rappresenterà la Svezia nel Padiglione Nordico alla 52. Biennale di Venezia.
Mostre personali selezionate: Galerie Nordenhake, Berlino, 2005; Udda veckor, Moderna Museet, Stoccolma, 2003; Galerie Magnus Åklundh, Malmö, 2002. Mostre collettive selezionate: The Moderna Exhibition 2006, Moderna Museet, Stoccolma, 2006 - Moto proprio, Palazzo Ducale, Sassuolo; Carnegie Art Award, Heine Onstad Kunstsenter, Oslo, 2005; Kabusa Invited, Kabusa Konsthall, Köpingebro; Momentum, Moss, Norge, 2004; Nya namn, Malmö Konstmuseum, Malmö, 2003; Architectull, Galleri Murska Sobota , Ljubljana, 2002.