In occasione dell’inaugurazione del Centro Italiano Arte Contemporanea di Foligno, la galleria PrimoSpazio e Piero Tomassoni rendono omaggio ad un grande maestro americano che ebbe, per molti anni, un forte legame con l’Italia e l’Umbria in particolare.
Sol LeWitt (Hartford, CT 1928 – New York, NY 2007), considerato da molti tra i dieci artisti più influenti del ‘900, è tra i fondatori e massimi esponenti del minimalismo, oltre ad essere il “padre spirituale” dell’arte concettuale. I suoi 'Paragraphs on conceptual art' del 1967 rappresentano infatti una sorta di manifesto per questo movimento, che diventerà una delle espressioni più significative della cultura visiva contemporanea.
La scultura e i disegni presenti in mostra permettono di comprendere alcune delle idee cardine del minimalismo nei termini di una riduzione alle forme base della geometria, con colori semplici e spesso omogenei applicati a moduli standard, dipinti o prodotti come oggetti tridimensionali.
