Giovedì 15 maggio 2008, alle ore 18:00 presso la Galleria Studio MIC si inaugura la personale “Linguaggi” dell’artista Sonia Viccaro e con l’occasione riapre l’attività “distacchi” dello spazio espositivo che prevede l’incontro/confronto tra i linguaggi di artisti accomunati dalla ricerca di un codice universale che parla direttamente all’anima dello spettatore.


“Linguaggi”, curata dal Prof. Elio Rumma, racconta il percorso di ricerca artistica e personale di Sonia Viccaro che è riuscita a rendere anche un fondale scuro, addirittura nero, un luogo fertile in cui il segno riesce ad esaltare la sua capacità espressiva puntando direttamente al subconscio dell’osservatore proiettandolo nell’universo dell’artista. La tecnica pittorica è affinata ed è strutturata nella consapevolezza di dover esporsi agli altri per comunicarne l’essenza.


Il risultato è la rappresentazione del gioco della vita che, mostrato in atti concreti, spirali oniriche e razionalità formalistiche, rimane un mistero, affascinante e segreto. “ (…) la Viccaro chiede alla pittura appunto questo: la possibilità di un’incessante esplorazione nel regno dei segni, immagini mobili che appaiono e scompaiono, che non si lasciano mai sorprendere in un punto definito in quanto giocano, per così dire, a rimpiattino con il fondo opra differenziandosi ora identificandosi con esso”.

La Galleria Studio MIC si presta bene all’entusiasmante compito dell’artista perché rappresenta il luogo in cui vengono ospitati percorsi e riflessioni di artisti che hanno trovato la strada per comunicare, senza aver paura di rappresentare se stessi e di mostrarsi agli altri, per continuare a crescere, dialogare e offrire al pubblico un momento di etica sociale.


Sonia Viccaro nasce a Roma e dopo aver lavorato come grafico pubblicitario si dedica con successo alla scultura e alla pittura facendo della sua naturale predisposizione al dialogo e alla rappresentazione una professione.