Sonorazioni è un progetto che intende indagare il rapporto tra suoni e immagini, proponendo percorsi artistici basati sulle interrelazioni tra musica e arti visive. Si vuole intendere tali operazioni come trans-disciplinari, combinazioni alchemiche di elementi espressivi diversi; le specifiche forme espressive danno come risultante un organismo percettivo/sensoriale polimorfico e complesso. L’uso sincretico di diverse sostanze espressive non equivale alla somma delle singole specificità percettive e linguistiche: si scatena una reazione alchemica che colpisce le reti neurali in modi eterocliti e insospettabili.

Arti visive, sonorità, immagini e corpi in movimento: tutto si sovrappone e ibrida per una nuova esperienza percettiva dello spettatore, non-totalizzante ma organica, non completa ma complessa, stratificata su più livelli . Sonorazioni indaga le relazioni tra espressione
visiva e sonora, le diverse modalità di intrecci sensoriali e di costruzione sincretica tra immagini e sonorità.
Un immagine: la rappresentazione della forma geometrica del suono. Negli anni 60 il fisico Hans Jenny por ta avanti degli esperimenti sull’effetto piezzoelettrico del suono: investendocon onde sonore della sabbia quarzosa depurata, posta su una piastra d’acciaio di 0,5 mm, la sabbia si dispone secondo delle strutture geometriche regolari caratteristiche di ogni specifica vibrazione sonora. In questo modo è teoricamente possibile costruire la rappresentazione visiva di ogni impulso sonoro,...di ogni musica.

Sono invitati musicisti, djs, performers, vjs e video artisti provenienti dall’Italia e all’Estero,dall’area anglosassone e dall’Europa orientale. Tra gli eventi in programma :


7 Maggio Tpo
Ore 22:00 Concerti


John Berndt duo (USA) + Anna Troisi (synths)

Dan Breen and John Berndt: Timeless Perceptual Strangeness (sound/image collaboration)

Attraverso improvvisazioni acustiche minimali e proiezioni di ipnotiche videoimmagini DB and JB producono esperienze capaci di saturare e insieme disorientare le percezioni sensoriali. In questa video performance Breen e’ abile nell’indurre confusione trasformando gradualmente e lentamente campi di colore grigio mentre Berndt, anche lui impegnato nel bianco e nero, si cimenta in complesse animazioni geometriche ispirate al design decorativo islamico. Per quanto riguarda la loro musica entrambi usano diverse tecniche performative per ricavare un suono elettronico da stumenti acustici. Entrambi i lavori propongono una esperienza profondamente concettuale e severa che richiede al pubblico di aprirsi a percezioni bizzarre che non trovano riferimenti in contenuti tradizionali e tanto meno nelle tradizionali forme di astrazione.


Namosh (D)-pale music rec.
Dj e vocalist tedesco di fama internazionale, alla sua seconda tourneè italiana.


Otolab (I)- videomoog.
Duo milanese di dj / vj’s.

Talk Show host (label Anomolo )

band di musica elettronica che viene dalle cantine della musica rock e che sa stare in equilibrio tra sperimentale, pop ed emozione. Delicati e ruvidi allo stesso tempo hanno la capacita' di raccontare per immagini un film dove le parole sarebbero