OPERE ED INTERVENTI / MOSTRA COLLETTIVA

ore 16.30
Facciata dell'Ospedale vecchio, Ex carceri,
Ingresso della Sala Polivalente San Pietro,
Pescheria Vecchia, Depuratore comunale


Argilla
Barbara Bernardi
Blu
Antonella Bukovaz
Giulio Cassanelli
Centres Horizons
Ericailcane
Elena Gramolelli
Angelo Mennillo
José Osorio
Ju Wang Ping
Alejandro Ramirez
Stazione Topolò / Postaja Topolove
Adriana Torregrossa

video, installazione, fotografia


SPETTACOLI

ore 18.00
Sala Polivalente San Pietro

Giardini Pensili
"Words"
le poesie di Samuel Beckett

Di Roberto Paci Dalo'
Con Caroline Michel
Live video mixing Filippo Giunchedi
Cura Simonetta Belli
Regia spazio e musiche Roberto Paci Dalo'
Produzione Giardini Pensili / Velvet Factory
(durata 25' - 2006)

Quello che hanno gli occhi
mal visto di bene
le dita lasciato
di bene filare
stringi per bene
le dita agli occhi
il bene
va in meglio
Attraverso la dispersione delle voci e delle lingue e l'affiorare scenico di riflessi e trasparenze, secondo le modalità macchiniche e dissipative che caratterizzano l'estrema attività drammaturgica beckettiana, risuonano qui i sussurri e gli'inciampi degli ultimi versi del grande autore irlandese, dalle "mirlitonnades" a "Comment dire"
"Il mio lavoro è una faccenda di suoni fondamentale (senz'alcun gioco di parole intenzionale) resi quanto più pienamente possibile, e io non accetto responsabilità per altro. Se la gente vuol farsi venire il mal di capo con gli ipertoni, lasciali fare. E fornisci loro le aspirine."
Samuel Beckett


ore 19.00
Cortile del Seminario, via Edgardo Fogli

Compagnia Poveri d'Arte
"Armosa"

Spettacolo teatrale ispirato ad Aristofane, Molière, Shakespeare
Regia Beppe Aurilia
Con Marco Zondini, Fabio Nalin, Giovanni Mazzolani,
Matteo Nicolucci, Beppe Aurilia
Fotografia Luca Di Giorgio
(durata 60')

Una fantasia al tempo stesso comica e concretamente contemporanea ci viene da questa reinterpretazione di motivi di tre grandi classici del teatro messi letteralmente in cantiere da una giovane compagnia che ne ambienta le vicende nel contesto di una costruzione e li fa vivere dai suoi operai.


ore 20.00
vie e canali del centro storico

Compagnia Instabili Vaganti
Imbonimento


ore 21.00
Sala polivalente San Pietro

Compagnia Instabili Vaganti
"Avan - Lulu"

Spettacolo teatrale liberamente ispirato a Frank Wedekind
Regia Anna Dora Dorno
In scena Anna Dora Dorno, Nicola Pianzola
Alla fisarmonica Antonio Rimedio
(durata 50')

Uno spettacolo in cui le forme di teatro popolare (burattini, avanspettacolo, varietà) si incontrano con composizioni musicali originali per raccontare personaggi e fantasmi del grande drammaturgo tedesco. Canzoni e monologhi si intrecciano con azioni ed acrobazie che vengono dall'arte del circo e dal teatro di movimento con un forte sapore di trasformismo stralunato e poetico.


ore 22.00
Piazzetta Trepponti

Demuru - Calcagnile DUO
"Trenta"
concerto all'aperto

Percorso tra musiche originali ed improvvisate
Voce Monica Demuru
Percussioni Cristian Calcagnile
(durata 60')

Una vocalista dal percorso eclettico, con frequentazioni tra pop, elettronica, etnica e teatro incontra in duo uno dei percussionisti più attivi e versatili del jazz a 360 gradi. Un concerto che riprende temi tradizionali e motivi conosciuti per dar vita ad un sistema di improvvisazione dove la libera ricerca degli artisti va di pari passo alla voglia di raggiungere il pubblico su un piano di comprensione immediato.


ore 23.00
Ex carceri

Argilla
"Amore, morte e narcotici"

installazione video / Performance
Traimmagine e gesto, lo spazio che fu la prigione di Comacchio, ospita una riflessione sulle potenze del mito.
Regia e scene di Gian Luca Beccari. Con Andrea Bernabini, Cecilia Cavalieri D'Oro, Manuela Luciani, Paolo Simoni, Silvano Voltolina

Empedocle ci ricorda che gli elementi sono sei: acqua, fuoco, terra, aria, amore per unire ed odio per dividere.
Dioniso, il Dio dimenticato, opera la sua vendetta e fa impazzire le donne.
Eros incatena le vite degli esseri umani fra loro, mentre Narciso è consapevole della tragedia che lo travolge, ma impotente di fronte all'amore per se stesso. Narkè, narciso per i greci, significa anche torpore ed il fiore narciso viene associato a divinità infere...