Il progetto Stanze che mette in scena presenze già incancellabili nella storia artistica dell¹isola, non vuole essere una rassegna neutra di nomi conosciuti, ma la dichiarazione programmatica di incontri di percorsi multipli, spesso tra loro in sintonia, talora in antitesi violenta, eppure tutti parte di un corredo culturale che si deve esibire per rimettere in discussione le scelte di ciascuno e il loro rapporto con gli altri.
Le presenze sono dunque cercate nel segno dell'equilibrio: geografico in quanto i diversi ambiti dell'isola vengono chiamati in mostra, anagrafico perché rappresentate generazioni diverse, estetico nel senso della diversità di voci e linguaggi.
Stanze dunque, come atto di possesso dello spazio, come appartenenza ad una dimensione senza tempo, come svelamento del proprio essere nella condizione neutra della stanza vuota.
In questa quinta edizione la Rassegna si pone al di la di qualsiasi restrizione tematica, lasciando piena libertà all¹artista di scegliere un momento particolarmente significativo del proprio percorso individuale.