Con: Sean Anderson, Steven Burke, Carl D’Alvia, Anthony Doer, Lucky DeBellevue, Katherine Desjardins, Jake Ewert, Dana Geraghty, John Hartmann, Michael Herrman, Sarah Kuehl, Harold Meltzer, Amy Myers, Franco Mondini-Ruiz, Jon Piasecki, Dana Prescott, Jackie Saccoccio, George Stoll, Benjamin Trautman, Lisa Williams, Frank Yantorno



Stars & Stripes è il risultato di un progetto di collaborazione tra la galleria Biagiotti Progetto Arte e L’American Academy di Roma. Negli spazi della galleria sarà presentato il lavoro di ventuno artisti americani vincitori di una borsa di studio presso la prestigiosa istituzione americana, centro di studi e di ricerca.

L’Accademia Americana a Roma ha, fin dal 1913, anno della sua fondazione, l’obiettivo di promuovere l’attività di artisti e studiosi, offrendo trenta borse di studio annuali per la realizzazione di progetti nei campi delle arti visive e degli studi umanistici, favorendo l’interazione tra le arti in un clima di stimolanti scambi intellettuali, umani ed artistici.

I borsisti dell’Accademia Americana sono artisti già affermati, scelti da una giuria internazionalmente riconosciuta, le cui opere sono esposte nei maggiori musei e nelle più importanti istituzioni americane. Negli anni passati hanno lavorato negli studi dell’Accademia artisti come Vito Acconci e Gary Hill, mentre sono stati invitati per un periodo di residenza, tra gli altri, Eric Fischl, Kiki Smith e Chuck Close.

Nello spirito dell’Accademia, che ogni anno organizza tra Roma e New York mostre, simposi, readings e concerti, Stars & Stripes ha un carattere multidisciplinare: al lavoro di artisti visivi è affiancato quello di compositori e poeti che attueranno un dialogo tra diversi linguaggi ed espressioni artistiche. La Galleria Biagiotti raccoglie questo spirito all’insegna di una contemporaneità nella quale i confini tra le diverse espressioni artistiche si assottigliano ed intersecano, a sottolineare un costante e stimolante rapporto tra le arti.

Gli artisti invitati invaderanno gli spazi della galleria presentando, al di fuori degli studi dell’accademia, lavori che riflettono il contatto e il confronto con l’esperienza italiana e romana in particolare, rielaborando impressioni e suggestioni che offre una città nella quale la contemporaneità dialoga con l’arte classica, rinascimentale e barocca.