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Stefan Burger – Irene: la mostra affondabile
La sede di Venezia dell’Istituto Svizzero di Roma presenta la seconda mostra personale italiana di Stefan Burger (Müllheim, Baden, Germania, 1977) con una serie di nuovi lavori commissionati da Salvatore Lacagnina e prodotti dall’Istituto Svizzero di Roma.
Comunicato stampa
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La sede di Venezia dell’Istituto Svizzero di Roma presenta la seconda mostra personale italiana di Stefan Burger (Müllheim, Baden, Germania, 1977) con una serie di nuovi lavori commissionati da Salvatore Lacagnina e prodotti dall’Istituto Svizzero di Roma.
L’ampio salone espositivo di Palazzo Trevisan degli Ulivi ospita una installazione di fotografie dedicate a particolari aspetti attuali della città lagunare e di sculture focalizzate sui temi della temporaneità e dell’instabilità.
Il titolo dell’esposizione infatti - Irene: la mostra affondabile – è ispirato al progetto della nave di cemento ideata da Pier Luigi Nervi e battezzata con il nome della moglie del grande ingegnere e progettista italiano del primo Novecento. Questa particolare nave fu varata alla fine degli anni ‘40 (a motore, pesava 165 tonnellate) e ne furono realizzate due successive versioni tra gli anni ’40 e ’70.
Stefan Burger è nato a Müllheim, Baden, Germania, nel 1977. Vive e lavora a Zurigo.
Principali mostre personali: 2010: Fotomuseum Winterthur. 2009: Freymond-Guth & Co. Fine Arts, Zurigo; BINZ 39, Zurigo; Kunstbunker Nürnberg, Norimberga; Kunstmuseum Stuttgart, Stoccarda; DOLL Espace d'Art Contemporain, Losanna. 2008: Laura Bartlett, Londra; Coalmine - Space for Contemporary Photography, Winterthur, Zurigo; Kunsthaus Baselland, Basilea; F.A.I.T. Gallery, Cracovia; Marion Scharmann, Colonia. 2007: Kunstmuseum Thun.
Principali mostre collettive: 2009: “Event Horizon”, Ausstellungsraum Kllingental, Basilea; “ConceptIOUS”, Galerie Jette Rudolph, Berlino; “Fragile Monuments”, Suzie Q Projects, Zurigo; “What you really need”, Stadtgalerie Wels, Austria. 2008: “Shifting Identities”, Kunsthaus Zürich, Zurigo; “Eröffnungsfestival”, Kunstraum München, Monaco; “Art Cannot Be Untaught”, La Rada, Locarno. 2007: “Aggression”, Kunsthalle Winterthur; “Ernte”, Kunsthaus Baselland, Basilea; “The Art of Failure”, Kunsthaus Baselland, Basilea.
L’ampio salone espositivo di Palazzo Trevisan degli Ulivi ospita una installazione di fotografie dedicate a particolari aspetti attuali della città lagunare e di sculture focalizzate sui temi della temporaneità e dell’instabilità.
Il titolo dell’esposizione infatti - Irene: la mostra affondabile – è ispirato al progetto della nave di cemento ideata da Pier Luigi Nervi e battezzata con il nome della moglie del grande ingegnere e progettista italiano del primo Novecento. Questa particolare nave fu varata alla fine degli anni ‘40 (a motore, pesava 165 tonnellate) e ne furono realizzate due successive versioni tra gli anni ’40 e ’70.
Stefan Burger è nato a Müllheim, Baden, Germania, nel 1977. Vive e lavora a Zurigo.
Principali mostre personali: 2010: Fotomuseum Winterthur. 2009: Freymond-Guth & Co. Fine Arts, Zurigo; BINZ 39, Zurigo; Kunstbunker Nürnberg, Norimberga; Kunstmuseum Stuttgart, Stoccarda; DOLL Espace d'Art Contemporain, Losanna. 2008: Laura Bartlett, Londra; Coalmine - Space for Contemporary Photography, Winterthur, Zurigo; Kunsthaus Baselland, Basilea; F.A.I.T. Gallery, Cracovia; Marion Scharmann, Colonia. 2007: Kunstmuseum Thun.
Principali mostre collettive: 2009: “Event Horizon”, Ausstellungsraum Kllingental, Basilea; “ConceptIOUS”, Galerie Jette Rudolph, Berlino; “Fragile Monuments”, Suzie Q Projects, Zurigo; “What you really need”, Stadtgalerie Wels, Austria. 2008: “Shifting Identities”, Kunsthaus Zürich, Zurigo; “Eröffnungsfestival”, Kunstraum München, Monaco; “Art Cannot Be Untaught”, La Rada, Locarno. 2007: “Aggression”, Kunsthalle Winterthur; “Ernte”, Kunsthaus Baselland, Basilea; “The Art of Failure”, Kunsthaus Baselland, Basilea.
08
aprile 2010
Stefan Burger – Irene: la mostra affondabile
Dall'otto aprile al 23 giugno 2010
arte contemporanea
Location
ISTITUTO SVIZZERO DI ROMA – SEDE DI VENEZIA
Venezia, Campo Santa Agnese (Dorsoduro), 810, (VENEZIA)
Venezia, Campo Santa Agnese (Dorsoduro), 810, (VENEZIA)
Orario di apertura
lunedì - venerdì ore 11.00 - 13.00 / 15.00 - 18.00 sabato ore 14.00 - 18.00
chiuso domenica e festivi
Vernissage
8 Aprile 2010, ore 18.30
Autore