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Stefania Ciocca – Facce da librai
Kasa dei Libri partecipa alla 12a edizione di Milano Photo Festival con una mostra fotografica dedicata ai libri, o meglio ai librai indipendenti milanesi – e alle loro storie – ritratti da Stefania Ciocca, sempre alla ricerca di piccole librerie, veri e propri gioielli della città di Milano.
Comunicato stampa
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Anche Kasa dei Libri partecipa alla 12a edizione di Milano Photo Festival e non poteva farlo che con una mostra fotografica dedicata ai libri, o meglio ai librai indipendenti milanesi - e alle loro storie - che sono stati fotografati a partire dal 2014 da Stefania Ciocca, dando vita al progetto Facce da Librai che è ancora in divenire.
Milano è lo sfondo di questa ricerca, nata con l’intento flâneuristico di scoprire e conoscere meglio i luoghi (indipendenti) del libro e in un certo senso ri-scoprire la città di Milano alla ricerca di piccole librerie, dei veri e propri tesori che non sempre si trovano in zone trafficate, ma vanno cercate e conosciute, oppure a volte scoperte per puro caso, deviando dalle rotte di passaggio consuete.
La Kasa dei libri è da sempre un luogo di incontro e scambio che accoglie tutti coloro che condividono la passione per i libri senza barriere e confini, a cominciare dal padrone di casa Andrea Kerbaker che ha aperto fisicamente e idealmente le porte della Kasa alla mostra di Stefania Ciocca, curata da Roberto Mutti, critico fotografico, giornalista di Repubblica Milano, docente di storia della fotografia e curatore.
L’obiettivo della fotografa si concentra sulla figura del libraio indipendente che rappresenta, in mostra ma ancor più nella realtà, una sorta di ‘eroe’ moderno. Sempre più oggi essere o scegliere la professione del librario è una scommessa, è un mestiere di confine che richiede intuizione, sacrificio e tanta passione che diventa, come raccontano le foto di Stefania Ciocca, una simbiosi tra spazio e persona, una corrispondenza tra il libraio e il luogo magico della libreria.
In esposizione una selezione di 25 fotografie che diventano non tanto mezzo espressivo, ma strumento di conoscenza e compongono un racconto con tante trame che spesso si intrecciano, tra fili che annodano alcuni librai ad altri, esperienze comuni e condivise, in un ritratto collettivo in cui emerge come fondante il rapporto umano, tra libraio-libraio e ovviamente cliente-libraio.
I librari in questo progetto ci mettono letteralmente la faccia e attraverso questa rassegna è possibile conoscere le loro storie – da quello che sognava di fare questo lavoro fin dai tempi del liceo a chi ha avuto una vita precedente e ha cambiato i suoi programmi in divenire – scoprire le loro personalità e quindi i loro interessi letterari - quasi come se si consultassero le sezioni di una biblioteca – o ancora rilevare la ‘bibliodensità’ di Milano per scoprire come alcune zone della città siano ad alta concentrazione “libraria” e al contrario le librerie di periferia siano straordinariamente rare.
La mostra Facce da Librai racconta avventure che sanno di epica e quotidianità, in cui la vita del libraio scorre parallela a quella del commercio, tra sfide, sogni realizzati e rivolgimenti del destino, tra librerie chiuse, trasferite e nuove che aprono ogni giorno.
Un progetto che parla di luoghi affascinanti, di passioni, di peculiarità, di quello che oggi si scrive ‘bibliodiversità’ ma si chiama personalità.
Milano è lo sfondo di questa ricerca, nata con l’intento flâneuristico di scoprire e conoscere meglio i luoghi (indipendenti) del libro e in un certo senso ri-scoprire la città di Milano alla ricerca di piccole librerie, dei veri e propri tesori che non sempre si trovano in zone trafficate, ma vanno cercate e conosciute, oppure a volte scoperte per puro caso, deviando dalle rotte di passaggio consuete.
La Kasa dei libri è da sempre un luogo di incontro e scambio che accoglie tutti coloro che condividono la passione per i libri senza barriere e confini, a cominciare dal padrone di casa Andrea Kerbaker che ha aperto fisicamente e idealmente le porte della Kasa alla mostra di Stefania Ciocca, curata da Roberto Mutti, critico fotografico, giornalista di Repubblica Milano, docente di storia della fotografia e curatore.
L’obiettivo della fotografa si concentra sulla figura del libraio indipendente che rappresenta, in mostra ma ancor più nella realtà, una sorta di ‘eroe’ moderno. Sempre più oggi essere o scegliere la professione del librario è una scommessa, è un mestiere di confine che richiede intuizione, sacrificio e tanta passione che diventa, come raccontano le foto di Stefania Ciocca, una simbiosi tra spazio e persona, una corrispondenza tra il libraio e il luogo magico della libreria.
In esposizione una selezione di 25 fotografie che diventano non tanto mezzo espressivo, ma strumento di conoscenza e compongono un racconto con tante trame che spesso si intrecciano, tra fili che annodano alcuni librai ad altri, esperienze comuni e condivise, in un ritratto collettivo in cui emerge come fondante il rapporto umano, tra libraio-libraio e ovviamente cliente-libraio.
I librari in questo progetto ci mettono letteralmente la faccia e attraverso questa rassegna è possibile conoscere le loro storie – da quello che sognava di fare questo lavoro fin dai tempi del liceo a chi ha avuto una vita precedente e ha cambiato i suoi programmi in divenire – scoprire le loro personalità e quindi i loro interessi letterari - quasi come se si consultassero le sezioni di una biblioteca – o ancora rilevare la ‘bibliodensità’ di Milano per scoprire come alcune zone della città siano ad alta concentrazione “libraria” e al contrario le librerie di periferia siano straordinariamente rare.
La mostra Facce da Librai racconta avventure che sanno di epica e quotidianità, in cui la vita del libraio scorre parallela a quella del commercio, tra sfide, sogni realizzati e rivolgimenti del destino, tra librerie chiuse, trasferite e nuove che aprono ogni giorno.
Un progetto che parla di luoghi affascinanti, di passioni, di peculiarità, di quello che oggi si scrive ‘bibliodiversità’ ma si chiama personalità.
18
maggio 2017
Stefania Ciocca – Facce da librai
Dal 18 maggio al primo giugno 2017
fotografia
Location
KASA DEI LIBRI
Milano, Largo Aldo De Benedetti, 4, (Milano)
Milano, Largo Aldo De Benedetti, 4, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 15-19
Vernissage
18 Maggio 2017, ore 18
Autore