L’Associazione, fondata nel 2004, intende ricordare e promuovere l’opera dell’artista attraverso attività culturali, iniziative di scambi internazionali, organizzazione di eventi e mostre. Costituita da storici dell’arte, amici ed estimatori di Stefano Bicini, è aperta a tutti coloro che amano l’arte e la collaborazione tra varie espressioni artistiche.

Stefano Bicini (Perugia 1957 – Vienna 2003) Cenni biografici ed esposizioni

Dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Perugia si trasferisce a New York nel 1980, affermandosi ed esponendo in spazi d’arte di grande qualità e riscuotendo ampio consenso da parte di critica e pubblico. Durante la sua lunga permanenza negli Stati Uniti Bicini incontra musicisti, attori, artisti come Kosuth, Louis Nevelson, Jasper Johns, che mostrano grande interesse per il suo lavoro. È stato borsista di due importanti istituzioni, la Edward Albee Foundation (1990) e la Pollock-Krasner Foundation (1992). Rientrato in Europa ha diviso la sua attività tra Perugia, Bologna, Pescara, Amsterdam e Vienna. Ha esposto in mostre personali a New York, Perugia, Spoleto, Madrid, St. Louis, Vienna, Bogotà, Friburgo, Roma, Bologna. Tra le mostre personali a lui dedicate in Umbria ricordiamo Pitulum Project, tenutasi nel 1996 alla Rocca di Umbertide e a Palazzo della Penna di Perugia. Suo è il manifesto di Umbria Jazz Winter del 1997. La sua ultima mostra intitolata The thin red line è stata allestita a Vienna, alla Hofburg OSCE Segmentgalerie a partire da luglio 2003. Qui è venuto a mancare il 28 ottobre dello stesso anno.

Nel primo anniversario della scomparsa si è costituita l’Associazione Culturale Stefano Bicini; costituita da storici dell’arte, amici ed estimatori dell’artista, è aperta a tutti coloro che amano l’arte e la collaborazione tra varie espressioni artistiche. Per l’anniversario della nascita, il 16 marzo 2005, viene allestita una mostra presso il Centro per l’Arte Contemporanea Trebisonda e presentato, presso il Palazzo della Provincia di Perugia, il libro d’artista Kite, portfolio di nove opere grafiche accompagnate dalle poesie di Anna Maria Farabbi, edito da Studio Calcografico Urbino, Pescara. A novembre dello stesso anno l’Associazione organizza ad Orvieto una mostra di grafiche presso la galleria Zerotre ed una performance multimediale nell’ambito della manifestazione Venti Ascensionale. Nel luglio 2007 una sua opere viene esposta a Villa Fidelia di Spello, all’interno della mostra Terra di Maestri. Nel dicembre dello stesso anno viene pubblicato il suo libro d’arte Segni, con poesie di Anna Maria Farabbi sulle incisioni di Stefano Bicini, edizioni Studio Calcografico Urbino.

Associazione Culturale Stefano Bicini