Nel quadro degli eventi di START, la Galleria ARTRE’ di Bruna Solinas, Piazza delle Vigne 12 R, il 4 ottobre inaugura una mostra commemorativa dell’opera dello Scultore Stefano D’Amico.

L’artista, nativo di Milazzo (Messina) ha per tutta la sua vita seguito un percorso d’arte scultorea che ha avuto come centro propulsore Genova, e in particolare Albisola, dove il giovane D’Amico ha dato prova della sua eccellenza nell’arte della ceramica insieme a nomi illustri come Fontana e Lele Luzzati.

La sua iniziale ricerca artistica ha preso l’avvio da un’ispirazione di tipo arcaico, con i pannelli, le strutture, le incisioni di chiara ascendenza arcaica e siciliana.

Si è presto fatto conoscere in varie esposizioni in Liguria, in Italia e all’estero, presentando sempre, con rigore e passione le immagini di un Suo Teatro figurativo e non.

Nell’ultimo periodo della sua vita d’artista si è dedicato soprattutto all’arte “concreta” (variante italiana dell’astrattismo) abbandonando la fase figurativa e allacciandosi al gusto internazionale della figurazione geometrica astratta, dove ha rivelato un suo talento nascosto (ma nativo anche esso) per le strutture architettoniche e le quadrature plasmate, con area coerenza, nelle terrecotte, dimostrando sensibilmente il suo amore per la materia del mezzo espressivo in forme e figurazioni di originale fattura e suggestive analisi della realtà in tutta la sua estensione nello spazio e nel tempo.
(Testo : Prof. Attilio Sartori)