Il titolo del suo nuovo progetto espositivo “WAITING FOR BIAS” d’ispirazione beckettiana, nella sua prima parte, introduce ad una riflessione sull’idea di attesa per poi aggiungere le distorsioni, pregiudizi, inganni prodotti dalla nostra mente. I bias condizionano le nostre scelte, le rendono più veloci, sono dei punti di ancoraggio sui quali ci appoggiamo. Non sono eliminabili a priori, ma possono essere riconosciuti e modificati a posteriori. L’attesa e l’inganno, se individuati diventano uno spazio fecondo di creazione. I lavori inediti realizzati per la mostra, una serie di dipinti olio su tavola e stampa su vinile adesivo, ci regalano un percorso intenso, reso possibile grazie alla capacità di figurazione e al gesto pittorico di Stefano Spera, che con grande capacità estetica e di sintesi stimola il nostro sguardo alla complessità facendo coesistere passato, presente e futuro, i miti greci con il pensiero scientifico, gli oracoli con l’intelligenza artificiale. Può Icaro ascoltare i consigli della Intelligenza Artificiale per evitare di affogare in mare? Questa attesa disattesa può diventare il nostro movimento minimo nella definizione, re-definizione, continua del reale.

Stefano Spera
nasce a Monza (IT) nel 1983, dove vive e lavora.
Ha frequentato il corso di Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano diplomandosi nel 2009. Alcune sue opere fanno parte di collezioni private e pubbliche.

Apertura al pubblico Sabato 7 ottobre alle 16.00
L’artista sarà presente all’apertura della mostra
Testo critico “La disattesa attesa” di Stefano Monti in galleria

L'esposizione resterà aperta al pubblico da Sabato 07 Ottobre dalle ore 16.00 fino a Sabato 30 Dicembre, durante gli orari indicati. Nei giorni successivi all’apertura sii consiglia per la visita di fissare un appuntamento usando la mail me@smdot.net