L'artista cinese (nato a Beijing nel 1969, direttore del Chinese Artists Association, fondatore e curatore del Caochangdi Art District, Arts Advison alla Columbia University di New York, dove ora vive) ritorna a Venezia con una nuova serie di lavori, una nuova piccola ma intensa mostra che occupa gli 'spazi-lavoro' della temporary gallery VENEWS C563, sede del city-magazine Venezia News.
Dopo il successo della personale in occasione della Biennale Arte 2015, che portò a conoscenza di un grande pubblico i fondamenti della sua arte con il ciclo intitolato Oriental Ideographism, Sun Liangang in occasione della Biennale Arte 2017 propone una nuova serie di opere che colpisce per l'intensità del gesto e del colore.
Alla base della sua ricerca creativa vi è l'idea di dare identità propria all'astrazione partendo dall'antica calligrafia cinese e assimilando e trascrivendo letteralmente la tradizione in forma contemporanea. L'idea di Sun Liangang è dunque quella di creare una sorta di Astrattismo autoctono. Le opere ora sono ancora più libere da ogni formalismo e mettono ancor più in contatto con l’essenzialità dell’esistenza, spogliandola di ogni superficialità.
Avvicinarsi all’opera artistica di Sun Lian Gang richiede di entrare nella sua visione esistenziale e filosofica di un mondo governato essenzialmente da una profonda armonia. E’ una ricerca di estrema sintesi e interiorità, di fusione con la natura.
Secondo Sun Liangang l’attuale società è sull’orlo di grandi sconvolgimenti, una società dominata da recessione, decadenza e conflitto di fronte alla quale l’umanità sembra impotente. La filosofia, le leggi e le strutture esistenti non sono più in grado di risolvere i problemi attuali e per questo si rende necessario trovare un nuovo modo di pensare, una nuova scuola di filosofia. O anche una nuova forma d'arte. Nirvana Re-birth é la potenza della rinascita. Un messaggio positivo per dare una svolta ad un mondo che va verso la sua rovina e che va dunque riportato alla sua naturale, grandiosa bellezza e integrità.