“si prega di non discutere di Casa di Bambola”
e proiezioni video

Il lavoro del Teatrino Clandestino di questi ultimi anni è stato fortemente associato all’uso del video in teatro, se da un punto di vista questa associazione è comprensibile da un’altro (quello della compagnia) risulta una semplificazione, Un’approssimazione rispetto alla ricerca formale del gruppo.
In queste serate verranno mostrati più oggetti artistici colpevoli e meritevoli delle semplificazioni e delle evoluzioni del lavoro di Teatrino Clandestino, dallo studio teatrale “Si prega di non discutere di Casa di Bambola”, che ha aperto questa ricerca del Teatrino, ad alcuni materiali video appartenuti ad altri spettacoli e non, punteggiati dalla presenza dei due fondatori della compagnia,
Fiorenza Menni e Pietro Babina.
Questo insieme forse contribuirà a dare uno sguardo più approfondito sul valore di questa ricerca frequentando gli oggetti della medesima.