E ‘ in corso a Carrara, dal primo al 18 agosto, il Simposio Internazionale di Scultura “Tempo di Scolpire”, una delle manifestazioni culturali più attese, perché strettamente connesse allo spirito artistico e alla tradizione locale, legata al marmo e alla scultura, ma rivolta alla contemporaneità e al futuro. L’iniziativa è organizzata, con il patrocinio della Regione Toscana, dal Comune di Carrara, con la collaborazione di Cassa di Risparmio di Carrara, Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Accademia di Belle Arti e altri soggetti pubblici e privati.

Alessandro Romanini, docente presso l’Accademia di Belle Arti, ha realizzato il progetto espositivo, che vede il recupero e l’applicazione di tecniche e approcci stilistici dalla storia plurisecolare e dai profondi e saldi legami con il territorio di Carrara. “Tempo di Scolpire” intende sottolineare con forza l’elemento centrale, fulcro del Simposio, ovvero la genesi creativa e il percorso che porta alla realizzazione di un’opera. Un “work in progress” che si materializza nel “saper fare”, nella tecnica frutto di secoli di pratica, nell’idea che l’artista intende materializzare, nel processo mentale con i connessi ripensamenti, riflessioni e adattamenti, da tradurre in variazioni tecniche e formali.

Sono nove gli artisti che partecipano alla XVII edizione del Simposio, selezionati nell’ambito della proposta dei laboratori e delle istituzioni didattiche cittadine: scolpiranno all’aperto, per l’intera durata della manifestazione, all’interno di apposite postazioni, collocate lungo via Rosselli e Largo Garibaldi, nel centro storico di Carrara.

Questi Iinove simposisti 2009, che hanno partecipato a numerose mostre e collettive sia in Italia che all’estero:

Michele Basaldella, proposto dall’Accademia di Belle Arti, originario del Veneto, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Carrara e l’Università Politecnica;

Francesca Bernardini, 36 anni, nata a Carrara dove si è diplomata presso il Liceo Artistico e l’Accademia delle Belle Arti, ha frequentato il laboratorio S.G.F di Torano, che l’ha proposta per il Simposio, dove ha imparato le tecniche tradizionali del marmo;

Matteo Devoti, 28 anni di Carrara, diplomato presso il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti, lavora come scultore presso il laboratorio di scultura Devoti 3D, dove apprende dalle più tradizionali, alle più contemporanee tecniche di lavorazione del marmo;

Edes Guerrini, proposta dal laboratorio artistico Nicoli & Lyndam Sculptures, nata a Imola nel 1964, laureata in Pedagogia all’università di Bologna, studia presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e nel 2006 inizia a scolpire a Carrara;

Marco Ravenna, presentato da Statuaria Arte, 36enne di Carrara, dove vive e lavora e dove ha frequenta il liceo Artistico, diplomandosi anche in scultura all’Accademia di Belle Arti;

Jae Kyeong Kim, proposto da I.P.I.A. Marmo “Pietro Tacca“, nato 28 anni fa a Busan Corea del Sud, all’età di 12 anni comincia a studiare disegno, si diploma presso la Busan Design High School al corso di scultura, nel 2005 arriva a Carrara, dove frequenta l’Istituto Professionale Statale per l’Industria e l’Artigianato del Marmo “Pietro Tacca”, dal 2005 e’ assistente dell’artista coreano Park Eun Sun presso lo Studio Sem a Pietrasanta;

Celia Pellegrino, presentata dal laboratorio artistico Nicoli & Lyndam Sculptures, nasce a Ramos Mejia, Buenos Aires, nel 1975, dove consegue il titolo di Maestra Nazionale di Belle Arti nel 1997; Maria Eugenia Vázquez Collazo, proposta dagli Studi d’Arte Cave Michelangelo, 42enne di Vigo in Spagna, ha conseguito numerose specializzazioni per la lavorazione di smalto, ceramica, fotografia applicata all’arte, doratura e policromia, ceramica applicata al’architettura;

Fausto Guillermo Tabora Garcia, presentato dal Laboratorio artistico TorArt, nato nel 1972 a Erandique Honduras, ha studiato alla Scuola Nazionale di Belle Arti.