Il Cantiere di video-arte prenderà avvio presso la Casa di Giotto il prossimo 1 ottobre con l’adesione del Presidente della Repubblica, il patrocinio e il contributo della Regione Toscana e del Comune di Vicchio, della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Firenze, della CNA di Firenze e la collaborazione organizzativa dell’Associazione Culturale Promere.

A cura di Fiammetta Strigoli, il cantiere si propone come occasione di formazione e sperimentazione estetica, di riflessione su idee e concetti. Artista/tutor Tessa M. den Uyl, videoartista (Utrecht 1973), interprete di un fare arte che è meditazione metafisica, ossia di un’arte che è luogo di pensiero, di messa in discussione e di relazione con il senso e le cose del mondo.


Quanto vedesti, ora t'imprigiona, quanto non vedesti, ora t'incalza, questa frase dell’artista solleciterà i nove partecipanti alla creazione del video collettivo. Il suo programma prevede che la Casa di Giotto e il colle di Vespignano siano i luoghi da cui far emergere visioni ed emozioni che andranno a costituire un video collettivo.


I nove partecipanti, selezionati da una commissione composta dai responsabili del cantiere, sono: Valentina Arena, Annamaria Di Giacomo, Gabriele Di Mola, Federica Gonnelli, Piotr Hanzelewicz, Andrea Lunardi, Ingrid Pighini, Giusy Pirrotta, Filippo Maria Selvaggio.


Spazio. Tempo. Territori della mente, intitolerà l’evento di presentazione del video e del libro che testimonierà dell’intera esperienza, a fine novembre, in occasione della festa della Toscana.