Inaugura mercoledì 14 febbraio presso lo spazio espositivo Corals, la mostra “The magic of love” (La magia dell’amore), con gli artisti Katya Afonina, Marina Pcheliakova, Svetlana Kononova, Dmitrii Filimonov, a cura di Greta Zuccali e in collaborazione con VENTIQUATTRO, agenzia di consulenza artistica diretta da Anna Firuleva che punta a creare un ponte fra la scena artistica dell’est Europa e quella italiana.

L’evento segna la ripresa del calendario espositivo firmato Corals con una prima mostra che, inaugurando il 14 febbraio 2024, è dedicata al tema dell’amore. L’interpretazione di questa tematica primordiale viene affidata a quattro artisti contemporanei che portano la loro visione del sentimento, ognuno con una personale e soggettiva lettura: a volte di immediata comprensione, altre dal messaggio criptico, a tratti empatica ed emozionale.

L’amore come celebrazione della quotidianità e dei piccoli gesti, è il tema al centro dei lavori di Katia Afonia (1996), artista che tramite l’utilizzo di cornici antiche vuole da una parte trasformare semplici momenti ed esperienze quotidiane in eventi simbolicamente importanti e dall’altra mostrare l’amore come fosse una formula magica di semplice comprensione.

L’illustratrice e pittrice Marina Pcheliakova con il suo lavoro dal tratto inconfondibile ci parla di due sentimenti che spesso vanno di pari passo: paura e amore. Paura di perdere chi si ama, timore di soffrire, sensazione che l’artista ci trasmette con un movimento pittorico fatto di tensione e rigidità in un tentativo finale volto a provare a domare e amare il sentimento stesso, renderlo nostro alleato e parte integrante di noi stessi così da non intaccare la capacità di amare, vivere, creare.

Sveta Kononova (1996) con la serie «De noblesse et de tendresse » ci offre una lettura dell’amore fatta di rimandi alle tradizionali virtù del mondo maschile in contrapposizione e dialogo con le qualità femminili. Coraggio, onestà, capacità di protezione, che si alternano a empatia, sensualità, ricerca della bellezza, flessibilità e intuizione.
Attraverso la rappresentazione di questo dizionario per immagini, l’artista intende ricordare agli spettatori i dubbi che sorgono nel mondo postmoderno riguardo ai valori morali e alla concezione tradizionale dei ruoli maschili e femminili, tanto nelle relazioni amorose quanto nella società nel suo complesso.


Per il pittore Dmitrii Filimonov (1997) il tema dell’amore è la base della propria ispirazione. Nelle sue opere dalle tonalità vivaci e dalle geometrie inconfondibili, l’artista cela un passato tragico e la perdita precoce dei genitori, perseguendo costantemente un desiderio di amore incondizionato, espressione di sé e sicurezza.

Nell’opera come “Naked in the Night” (Nudo nella notte), un momento magico si svolge quando un giovane uomo nudo viene illuminato dalla luce e da nuove emozioni in mezzo alla notte. Il cielo scuro fa da sfondo misterioso a questo momento. Il punto focale del dipinto è un fiore che sboccia, simbolo del risveglio dei sentimenti e delle emozioni, simile all’estasi dell'amore.

La magia dell’amore, sentimento che si comunica senza parole e che smuove sensibilità e corde soggettive che ognuno vive e sente in modo assolutamente proprio, prende in questo percorso le sembianze artistiche e ci invita a confrontarci con questo sentimento, tanto misterioso e tormentato quanto desiderato.

In concomitanza con l'apertura della mostra verrà lanciato il nuovo sito web di Corals dove, oltre ad essere riportati i principali eventi dello spazio, sarà presente anche uno shop online.

La mostra sarà visitabile fino al 5 aprile 2024.

Gli artisti

Katya Afonina
È nata nel 1996 a Minsk (Bielorussia). Ha ricevuto la sua prima istruzione al di fuori delle istituzioni artistiche (MSLU, laurea specialistica; RANEPA, laurea di primo livello). Katya si è laureata in Pittura all'Accademia d'Arte Russa. È una giovane artista che partecipa a mostre in tutto il mondo e ha esperienza di collaborazioni commerciali.
Esplora i meccanismi psicologici e utilizza tecniche miste come pittura, grafica, scultura, oggetti e installazioni per creare le sue opere.

Dmitrii Filimonov
Nato il 25 gennaio 1997. Dmitrii Filimonov è nato in Russia, in un piccolo villaggio della regione di Ulyanovsk. All'età di 14 anni si è trasferito nella città di Ulyanovsk ed è entrato nel College of Arts and Culture, dove ha studiato progettazione del paesaggio.
Nel 2016 si è trasferito a Mosca. Nel 2022 si è laureato presso il dipartimento di pittura monumentale e decorativa dell'Accademia statale d'arte di Mosca intitolata a Stroganov.
Nel suo lavoro, Dima si rivolge ai contenuti della personalità. Esplora i conflitti interni, i disturbi della personalità e l'identità di sé. Dima lavora principalmente nella tecnica della pittura (acrilico, olio, tela).
Il lavoro di Dima è associato all'estetica dei clown e del circo. Tutti i suoi personaggi sono vestiti con costumi sgargianti e goffi. Per lui è un modo per fuggire dalla realtà incomprensibile e caotica nel mondo delle proprie fantasie, dove non esistono regole inventate dalla società e stigmatizzazioni sociali. Tutti i personaggi delle sue opere non hanno genere, sono neutri. Qui l'artista controlla una realtà immaginaria, anche se con un tocco di tristezza.
Un'infanzia traumatica e la morte dei genitori in tenera età lo hanno costretto a inventare un proprio mondo molto luminoso. C'è spazio per l'espressione colorata dei sentimenti, che si tratti di felicità o tristezza.

Svetlana Konovalova
È un'artista multidisciplinare e storica dell'arte. È nata a Korolev nel 1996 e attualmente risiede e lavora a Tbilisi. Si è laureata presso l'Università Statale Accademica d'Arte e Industria di Mosca (precedentemente nota come Scuola d'Arte Memoriale del 1905) e presso l'Accademia di Pittura, Scultura e Architettura intitolata a Ilya Glazunov.
Nella sua pratica artistica esplora i temi della sacralità, del sacrificio, della subcoscienza, del mondo interiore, della sessualità e delle relazioni.

Marina Pcheliakova
Vive a Mosca. Ha affinato le sue capacità artistiche presso la Moscow State University of Printing Arts dal 2013 al 2019, specializzandosi in arte grafica.
Arricchendo il suo mestiere in una residenza artistica italiana Lami Genolini (Italia), Marina ha presentato "SEPARATION" al Cube.Moscow nel 2023, catturando l'essenza del suo mondo immaginativo. Riconosciuta a livello internazionale, Marina ha ricevuto l'alloro al Concorso Internazionale di Illustrazione del Libro 2018.
La sua arte, radicata nei ricordi, diventa un dialogo che invita gli spettatori a riflettere sul proprio passato. Utilizzando una distorsione intenzionale e un'espressione vibrante, trasforma la pittura in uno strumento di interpretazione. All'interno dei suoi ricordi, Marina scopre lo slancio per narrazioni alternative sulla tela - un mondo in cui dettagli fittizi, immagini inventate e nuovi significati si fondono indipendentemente dai vincoli temporali. Questa esplorazione funge da impegno terapeutico, affrontando il dolore e il trauma interiore e favorendo al contempo spazi per nuove, speciali e bellissime esperienze.




Corals Gallery
Via Evangelista Torricelli 21
20136 - Milano

info@coralss.it

Opening 14 febbraio 2024
h. 18:30 – 21:00
Apertura al pubblico dal 15 febbraio al 5 aprile 2024
Lunedì - Venerdì dalle ore 14:00 alle 19:00
Sabato apertura su appuntamento
Domenica chiuso
Ingresso gratuito.

Progetto espositivo e comunicazione
Hub/Art Exhibition ltd
Greta Zuccali |g.zuccali@hub-art.org
+39 / 340.2803260
www.hub-art.org
https://www.instagram.com/hubartexhibition/