“Se il mondo fosse chiaro, l’arte non esisterebbe”. ( Albert Camus)

L’affermazione del celebre filosofo e saggista francese Albert Camus ribadisce l’importanza dell’arte come strumento di comprensione del mondo, poiché come sosteneva Paul Klee, “l’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile, ciò che non sempre lo è.”

Oggi l’arte costituisce una forma comunicativa privilegiata che consente di esprimere innanzitutto noi stessi e la sensazione che abbiamo di ciò che ci circonda da un punto di vista personale. Nel passato il concetto di “arte” era sinonimo di “sublime, perfezione, ricerca del bello” ed era legato ad una fruizione estetica e dunque, ad una funzione di mera piacevolezza. Col passare dei secoli l’arte ha cambiato connotazione diventando ora austera e mistica, come nel Medioevo, o magnificente e geniale come nel Rinascimento, per poi arrivare ai giorni nostri, dove è mutata, involvendosi o evolvendosi in forma di spettacolarizzazione o di comunicazione diretta anticonformista, a seconda delle tendenze.

Ma la creazione artistica in sé, cos’è e dunque, perché promuovere e difendere l’arte invece che disinteressarsene?

La mostra “The tomorrow of Art” riflette e si interroga su queste domande, forse banali e scontate, ma a cui è doveroso e necessario alle volte ribadirne le risposte.

Gli artisti di “The tomorrow of Art” con le loro opere ci guidano infatti attraverso un racconto, una narrazione intima e al tempo stesso universale, che esplora e rappresenta il domani. Le creazioni artistiche diventano parabole, nel senso etimologico del termine “parà”, vicino, di fianco e “ballein”, gettare, lanciare, ovvero dei ponti in grado di attivare la comunicazione, la conoscenza ed uno sguardo consapevole su noi stessi e su ciò che ci circonda. Una delle grandi magie dell’arte è infatti proprio questa: ci permette di anticipare e disegnare il nostro domani ricordandoci che il primo passo per costruire il futuro è immaginarlo.

L’inaugurazione della mostra “The tomorrow of Art” si svolgerà Venerdì 3 Novembre 2023 alle 19.30 in via Borgo Ognissanti 77r Firenze.
Durante il vernissage verrà offerto un drink di benvenuto mentre musicisti Jazz suoneranno dal vivo.

Virginia Bazzechi Ganucci Cancellieri