“Sono i costumi importantissimi per le istorie de popoli e valgono a mostrare ai posteri, i riti, le feste, i giuochi non che le fogge del vestire, le maniere tutte di pubblico e privato vivere e il grado della civiltà loro. Nella nostra Italia ne ha di bellissimi e segnatamente nei paesi non lungi da Roma.”
Così scriveva Oreste Raggi nel 1853 nei suoi “Cenni intorno alla vita ed alle opere principali di Bartolomeo Pinelli”.
Storie ed usi arrivati fino a noi, grazie agli sguardi attenti degli artisti del Grand Tour.

L'iconografia di modelle e modelli ritratti nei costumi tipici della campagna romana, si moltiplica nella produzione di dipinti, acquerelli e incisioni.

Senza la pretesa di essere esaustivi, abbiamo il piacere di poter mostrare delle piccole porzioni di vita quotidiana dell’800.

Evento unico ed irripetibile, grazie sopratutto al ritrovamento e all’acquisizione di cinque opere inedite: un dipinto di “Theodora” e uno di “Vittoria Caldoni”, due acquarelli di costumi di Frascati, un acquarello di Blechen sul “Saltarello” e una incisione della “Bella Frascatana”.

Per rendere irrinunciabile questo appuntamento, lo abbiamo ulteriormente arricchito con preziosità di notevole rilievo: il francobollo e la nuova incisione di “Theodora”, la serie completa, esposta per la prima volta in assoluto, delle quattro incisioni sulla “Belle Frascatane” da Raffaello, una selezione di rarissime incisioni locali e alcune immagini meno conosciute della nostra zona, presenti in collezioni pubbliche e private.

Edito un elegante catalogo a tiratura limitata e un raffinato calendario 2012.

Grazie al tema e all’alto profilo dell’iniziativa abbiamo inoltre avuto l’onore di poterci fregiare del logo ufficiale del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.

Ciò che riesce ad alimentare l’impegno per la ricerca continua di informazioni, è l’immensa soddisfazione di reperire e divulgare dati inediti e opere non ancora note.
La stessa soddisfazione che rigenera le energie profuse, grazie anche al compiacimento di poter scrivere pagine nuove, che possano adeguatamente documentare il nostro passato.

Ci auguriamo, in questi tempi scanditi da varie incertezze, di potervi offrire un istante di distensione, immersi totalmente con lo sguardo e con il pensiero nell’atmosfera dell’epoca, passeggiando fianco a fianco con le nostre ritrovate tradizioni.