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Till Wittwer – Space Power You. 3 Experiments
Il progetto, composto da tre installazioni concepite appositamente per lo spazio espositivo, necessita di una partecipazione attiva del visitatore.
Comunicato stampa
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Spazio Punctum è lieto di presentare la prima esposizione in Italia di Till Wittwer, giovane artista di Berlino.
Il progetto, composto da tre installazioni concepite appositamente per lo spazio espositivo, necessita di una partecipazione attiva del visitatore.
Il primo ambiente è occupato da un “labirinto” di fili che dal soffitto fanno discendere altrettanti campanelli, per cui sarà impossibile attraversare l’ambiente senza creare dei suoni. Questo percorso fa da proscenio al centro dell’installazione: due pannelli posti l’uno di fronte all’altro affermanti rispettivamente “I SCREAM” “YOU LISTEN” attorno ai quali aleggiano i suoni di chi vive lo spazio, registrati e riprodotti attraverso un amplificatore.
Chi si muove nell’ambiente ne costituisce e modifica la spazialità, si relaziona con gli altri elementi e soggetti che si trovano in esso, e diviene elemento essenziale e attivo per la significazione dell’opera.
L’installazione diviene così una sorta di scena teatrale, nella quale i visitatori assumono il ruolo di protagonisti.
I due pannelli evocano grida dentro e fuori di noi, talvolta emesse, talvolta silenti, e silenzioso è l’ascolto, modalità di comunicazione opposta. L’urlo, atto di forte impatto emotivo, scaturisce proprio come richiesta estrema di ascolto. La comunicazione, se nasce da un urgenza intima, non può che essere accolta, nel contingente come nel trascendente.
Il teorico della comunicazione Paul Watzlawick sintetizza queste relazioni con la formula “One cannot not communicate” attribuendo in tal modo al soggetto un ruolo totalmente attivo.
L’artista intende rendere cosciente lo spettatore dell’importanza del proprio potenziale in qualsiasi ambiente e soprattutto nella creazione di un esperienza estetica. Parteciparvi significa ampliare la consapevolezza di se stessi e dei propri movimenti. L'ambiente e i rapporti con gli altri fanno sperimentare la propria identità.
Till Wittwer è un giovane artista di Berlino, i suoi interessi in campo artistico si concentrano soprattutto nelle arti performative e in progetti volti ad estetizzare il tessuto urbano.
Il progetto, composto da tre installazioni concepite appositamente per lo spazio espositivo, necessita di una partecipazione attiva del visitatore.
Il primo ambiente è occupato da un “labirinto” di fili che dal soffitto fanno discendere altrettanti campanelli, per cui sarà impossibile attraversare l’ambiente senza creare dei suoni. Questo percorso fa da proscenio al centro dell’installazione: due pannelli posti l’uno di fronte all’altro affermanti rispettivamente “I SCREAM” “YOU LISTEN” attorno ai quali aleggiano i suoni di chi vive lo spazio, registrati e riprodotti attraverso un amplificatore.
Chi si muove nell’ambiente ne costituisce e modifica la spazialità, si relaziona con gli altri elementi e soggetti che si trovano in esso, e diviene elemento essenziale e attivo per la significazione dell’opera.
L’installazione diviene così una sorta di scena teatrale, nella quale i visitatori assumono il ruolo di protagonisti.
I due pannelli evocano grida dentro e fuori di noi, talvolta emesse, talvolta silenti, e silenzioso è l’ascolto, modalità di comunicazione opposta. L’urlo, atto di forte impatto emotivo, scaturisce proprio come richiesta estrema di ascolto. La comunicazione, se nasce da un urgenza intima, non può che essere accolta, nel contingente come nel trascendente.
Il teorico della comunicazione Paul Watzlawick sintetizza queste relazioni con la formula “One cannot not communicate” attribuendo in tal modo al soggetto un ruolo totalmente attivo.
L’artista intende rendere cosciente lo spettatore dell’importanza del proprio potenziale in qualsiasi ambiente e soprattutto nella creazione di un esperienza estetica. Parteciparvi significa ampliare la consapevolezza di se stessi e dei propri movimenti. L'ambiente e i rapporti con gli altri fanno sperimentare la propria identità.
Till Wittwer è un giovane artista di Berlino, i suoi interessi in campo artistico si concentrano soprattutto nelle arti performative e in progetti volti ad estetizzare il tessuto urbano.
11
gennaio 2008
Till Wittwer – Space Power You. 3 Experiments
Dall'undici gennaio al 16 febbraio 2008
giovane arte
Location
SPAZIO PUNCTUM
Roma, Vicolo del Governo Vecchio, 2, (ROMA)
Roma, Vicolo del Governo Vecchio, 2, (ROMA)
Orario di apertura
da martedi a sabato dalle 16.00 alle 20.00
Vernissage
11 Gennaio 2008, ore 19
Curatore