Lo Studio d'Arte del Lauro inaugura la nuova stagione espositiva giovedì 24 settembre con una intensa personale dedicata a Tino Repetto.

Scrive Alfred Schläpfer nel catalogo pubblicato per la mostra: "Quante emozioni, quanti segreti seducenti in questi dipinti! Il segreto non si concede, non subito. E' un po' come il nostro animo, geloso della propria intimità. Ecco, l'intimità è ciò che senti davanti ai quadri di Repetto. Già la superficie (posto che ti sia permesso scorrervi sopra la mano) ti appare piana e liscia". In effeti è così. Eppure ti attira dentro, in profondità".

Tino Repetto (Genova, 1929) esordisce in una mostra personale nel 1966 alla Galleria delle Ore, presentato da Marco Valsecchi; da allora espone in gallerie e spazi pubblici in Italia e all'estero; si ricordano qui la Galleria del Milione e la Galleria Bergamini di Milano, La Permanente di Milano, la Villa Reale di Monza, la Rotonda della Besana a Milano, le Scuderie della Pilotta di Parma e il Premio Suzzara.