Tre sculture che interagiscono tra loro attraverso la tecnologia, il concept e la scultura si fondono tra di loro attraverso l’uso della tecnologia 3D, materiali quali Petg, plexiglas colorato, fluorescente, la luce che e` parte fondamentale attraversa il volto delle opere modificandone la percezione di colui che guarda. I tagli fatti di pieni e vuoti vengono attraversati da pannelli colorati fluo creano un gioco di luci che cambiano continuamente la proiezione dell’opera verso l’interlocutore e l’ambiente circostante.
Le opere su carta rappresentano la trasposizione bidimensionale delle tre sculture, replicano tagli e espressioni, ma questa volta prive di luce naturale che viene simulata attraverso il foglio bianco, la matita, la penna, l’acrilico, lavorano all’unisono per ricreare lo stato d’animo interiore più profondo dell’artista. in tutto questo giocare di pieni e vuoti la figura femminile predomina sempre su tutto.