Titolo della mostra: “I paesaggi di Tono”
Inaugurazione: sabato 14 gennaio 2012 ore 18,30
Orario: fino al 3 febbraio 2012 dalle 16,00 alle 19,30 (Lunedì chiuso)
Dove: Via Vincenzo Bellini, 46 – Monterotondo (Roma)
Informazioni: Tel.Fax +39 (0)69064456- cellulare 349.8010605
Sito web: www.graficacampioli.it

Comunicato stampa – invito

Sono molto lieto di ospitare a Monterotondo, nella mia Galleria, una splendida mostra di
chine a tratto, a tratto e pennello e cere grasse del grande maestro Tono Zancanaro realizzata
in collaborazione con il prof. Manlio Teodoro Gaddi responsabile dell’Archivio Storico
Tono Zancanaro.
La mostra è stata voluta e resa possibile dall’interessamento del Maestro Gian Paolo Berto
molto amico di Tono.
Si tratta di una trentina di vedute di Roma e di due “Ville venete”.
Dopo Padova Roma è la città più vicina al cuore di Tono tanto da fargli realizzare opere
di rara bellezza e poesia. La magica Piazza Navona - ricorda al maestro la sua Padova
tanto da realizzare molti disegni dove le due città sono fuse insieme - è sicuramente la più
presente in mostra tuttavia non mancano Fontana di Trevi, la Fontana delle Tartarughe,
la Bocca della verità, il Campidoglio, Sant’Andrea della Valle, Largo Cairoli e molte altre
vedute. Fare un breve cenno alla storia di Tono mi sembra quasi ridicolo vista la sua vastità
ed allora ecco che cosa Tono disse di se stesso:
Fa molti dei suoi lavori. Fra i"Sono stato e sono, si capisce, estraneo ai giochi dei clan, gruppi, estetiche,

giri di mercato. Ma mai ho dubitato che se il gioco doveva costare la proverbiale candela, consista e consiste
nella fiducia verso l'uomo e me stesso nel vivo della vita e della storia dell'uomo e dell'umanità. Essere
magari l'ultimo anello, ma della catena che tiene legata l'umanità che io chiamo umana. Questa è stata ed è la
mia resistenza di uomo prima di tutto, di artista infine. Forte come credo di essere per aver affondato le mie
radici nel mondo ellenico, ultimo e primo approdo che non esclude davvero la grande civiltà e terra cinese, il
nostro rinascimento, la recente storia dell'umanità che lotta per l'uomo figlio e padrone della ragione. "

Una mostra da non perdere sia per il tema trattato Roma che per la qualità delle opere.
luoghi preferiti primo fra tutti è certo la magica LPiazza Navona, che nella fantasia di tono
è talmente vicina a Padova, al punto che in molti disegni le due visioni s assieme, in un'unica
grande interpretazione. Poi gli altri scorci, Piazza di Spagna, Trinità dei Monti, Largo dei