Die Schachtel in collaborazione con O’artoteca presenta Tony Conrad in concerto, venerdì 18 maggio dalle 20.30.
L’appuntamento si inserisce come unica data italiana nel tour europeo con la particolarità di mostrare nel corso
della serata, animazioni e filmati inediti in formato 16 mm.
A chiudere la performance, il gruppo degli Å in free session con Tony Conrad.
Info http://www.die-schachtel.com/conrad.htm oppure http://www.o-artoteca.org


SCREENINGS:

The Eye of Count Flickerstein (1967 - revised 1975, 16mm B&W, silent, 7 min.)

THREE FILMS MADE IN THE 1970s TO DISRUPT EXPECTATIONS OF STRUCTURE
Articulation of Boolean Algebra for Film Opticals (1975, 16mm B&W, optical sound, 10 min. excerpt)
4-X Attack (1973, 16mm B&W, silent, 1 min.)
Cycles of 3's and 7's (1977, NTSC video on mini-DV, 12 min. excerpt)

THREE RECENT VIDEO CARTOONS
Tony's Oscular Pets (2001, NTSC video on mini-DV, 7 min.)
Grading Tips for Teachers (2003, NTSC video on mini-DV, 13 min.)
Conversation II (2005, NTSC video on DVD, 5:40 min.)


Tony Conrad (Usa, 1940) oltre ad essere uno dei principali esponenti del minimalismo storico è una delle figure più elusive
ma determinanti nella musica del 20° secolo. Violinista, compositore e artista visivo, Tony Conrad ha introdotto l'idea di
"musica eterna" legata una nozione di tempo indefinitamente dilatato, l’utilizzo del suono amplificato ed una precisa ricerca
sul timbro e sulle altezze in modo da esplorare nuove possibilità sonore.
La sua stessa ricerca sulla microtonalità ha impresso ad uno strumento a corde come il violino una svolta in qualche modo epocale.
Nei primi anni ‘60 Tony Conrad fu artefice del "Dream Syndicate" e di quel Theatre of Eternal Music profetizzato assieme a
La Monte Young con Marian Zazeela, il giovane John Cale, Angus MacLise, e diversi anni dopo anche Jon Hassell, dando vita ad
interminabili performances di suoni ed effetti luminosi diventati ben presto il primo grande esempio moderno di suono profondo
oltre il razionalismo intellettuale dell’avanguardia e della musica colta europea ed occidentale.
Tony Conrad e John Cale hanno continuato a collaborare, formando assieme a Lou Reed e allo scultore Walter de Maria un
estemporaneo quartetto battezzato Primitives (lo stesso Conrad ha svolto un ruolo chiave nella formazione de Velvet Underground
pur non comparendo in nessuna incisione).
In seguito, ritiratosi dalla composizione musicale, ha indirizzato la sua ricerca sul filmmaking sperimentale e la videoarte,
dando un contributo unico alla filmografia sperimentale; il suo lavoro più importante, il film icona del cinema strutturalista, è
"The Flicker" (la luce intermittente) del 1965, costituito dall'alternare ripetutamente fotogrammi in bianco e nero uniti ad una colonna
sonora pulsante. Nel 1972 dall’incontro con la kraut rock band tedesca dei Faust nascerà il celebre "Outside The Dream Syndicate",
uno dei capolavori degli anni 70, anello mancante tra il minimalismo americano ed il rock avant-garde europeo. Per tutti glia anni '70 ed
'80 si è dedicato alla sperimentazione visiva ed all'insegnamento universitario.
Nel 2008 Tony Conrad, su invito del curatore Mark Webber, esporrà nel prestigioso spazio della Turbine Hall nella Tate Modern a Londra.


Grazie a LAB laboratorioartibovisa/Angelo Colombo, Milano