Trama afonA abilmente crea immagini fuori dal comune che non si possono limitare chiamandole fotografie o elaborazioni fotografiche, cattura con il suo sguardo attento cio' che molto spesso l'uomo comune non riesce a vedere, vaga tra le desolate mura di vecchie fabbriche abbandonate, decadenti rovine, musei sanitari, luoghi dove l'animo si perde in sogni intimi e oscuri dal sapore noir.

Ogni luogo che Trama afonA ci presenta racchiude in se' peculiarità nascoste che spesso celano al proprio interno la presenza invisibile di una traccia umana, il corpo appare contemporaneamente con la sua presenza e la sua assenza.

Le immagini che ci propone possono sembrare di non facile lettura, cio' accade se ci si pone dinnanzi con pregiudizi e senza cercare di entrare dentro questi luoghi, dall'alone magico, della mente che a volte, capisco, possan farci paura.

Trama afonA ci racconta i non luoghi dove tutti siamo stati almeno una volta da bambini, leggendo i libri o sognando ad occhi aperti, queste stanze segrete l'artista che presentiamo le ha cercate e rivelate a noi come un prezioso tesoro, aprendo cosi' allo spettatore il suo animo introverso e oscuro.

Trama afonA viene alla penombra nel luglio 2005, attingendo tuttavia linfa da seduzioni dei due secoli precedenti- Dietro le quinte, un unico burattinaio, affetto da curiosaggine, insegue l'antidoto ordendo trame sonore e visive. Nel vano tentativo di tramafonizzare quel che vede nel buio e ode nel silenzio-

Sul fronte visivo, intraprende una ricerca fotografica, sconfinante di quando in quando nella grafica e nella produzione video. Anima solista, che pero' spesso e volentieri ama insinuarsi in altre realtà (teatro, documentario, editoria, grafica cd, proiezioni durante concerti e letture di poesia) nel nome di uno stimolante dialogo.

Sul fronte sonoro, regala voce a diversi brani musicali, generando anche in questo caso contaminazioni con altri gruppi e realtà (teatro, documentario). La musica viene spesso composta come colonna sonora delle esposizioni, allo scopo di creare un'esperienza multisensoriale.