TransumArt è una riflessione sul tema della “transumanza” dell’Arte, intesa come transito da un luogo espositivo all’altro, da un pubblico all’altro, da uno stato emotivo all’altro, e che prevede il dialogo tra varie forme espressive e diversi linguaggi artistici.


In questo caso si tratta di attuare un passaggio dal contesto artistico milanese a quello di Bedonia, che permette di creare un inusuale percorso espositivo che accompagna lo spettatore a “transumare” attraverso molteplici prospettive ideali, lungo i luoghi dell’immaginazione, del simbolismo e del sogno.


Siamo di fronte a un gruppo eterogeneo di giovani artisti italiani che lavorano attorno all’idea di Nuova Figurazione, mostrando la continuità di una ricerca che coinvolge i generi figurativi del ritratto, del paesaggio e della natura e, al tempo stesso, affronta i differenti aspetti dell’esistenza umana e dell’ironia concettuale.


Una Nuova Figurazione che tuttavia non ambisce ad alcuna finalità etica o sociale, ma intende contrapporre alla realtà presente un’altra realtà, che ha i propri fondamenti sul piano spirituale e sentimentale.

L’opera d’arte, dunque, perde i propri contatti con il mondo, ripiega su se stessa e diventa una indagine autonoma che trova in se stessa la propria ragione d’essere, come è evidente nelle ricerche espressive degli artisti coinvolti in TransumArt.

In occasione dell'inaugurazione, il 4 agosto alle ore 21.00, presso la Peschiera di Bedonia performance di Loredana Galante e mostra di fotografia di Fabio Pedrazzi