La mostra - trip - offre l’opportunità di un viaggio affascinante nel panorama dell’arte contemporanea italiana più originale e audace, attraverso artisti straordinari per capacità tecniche, concettuali e d’impatto.
L’opera di Aron Demetz, Pablo Echaurren, Omar Galliani, Alba Gonzales, Tommaso Ottieri, Rabarama, Elia Sabato, Santissimi crea un percorso eterogeneo e strabiliante d’immagini in grado di toccare corde diverse nell’emotività dello spettatore.
trip - stato di alterazione psico-fisica dovuto all’assunzione di…arte contemporanea.

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Aron Demetz è considerato uno dei maggiori scultori mondiali, ha già esposto alla Marlborough di Monte Carlo, al PAC di Milano e nell'ultima Biennale di Venezia e prossimamente al museo Arp di Colonia. La sua opera è seguita e curata da illustri critici e curatori internazionali del calibro di Beatrice Buscaroli, Vittorio Sgarbi, Luca Beatrice e Danilo Eccher.

Pablo Echaurren è il celebre artista romano scoperto dal critico-gallerista Arturo Schwarz che a soli 24 anni aveva già esposto a Roma, Milano, Basilea, Philadephia, Zurigo, Berlino, New York, Bruxelles e alla Biennale di Parigi. Segnalato e seguito dai maggiori critici e curatori come Achille Bonito Olivo e Luca Beatrice è oggi tra i maggiori artisti italiani nel panorama dell’arte contemporanea.



Omar Galliani è considerato unanimemente tra i più prestigiosi e raffinati maestri internazionali del disegno. Innumerevoli i successi artistici ed esposizioni nei principali musei da oriente ad occidente. Invitato a partecipare a ben 3 Biennali di Venezia, Parigi, San Paolo; nella prima edizione della Biennale di Pechino e in quella di Praga vince il Primo Premio. Nel maggio 2010 il Musèe d'Art Contemporaine de Saint-Etienne Mètropole allestisce una sua personale e a luglio espone al centro culturale Borges di Buenos Aires in contemporanea con una mostra di Becon.

Alba Gonzales scultrice di livello internazionale che attraverso una raffinatissima tecnica e una psiche complessa e audace ha saputo intrigare e conquistare spazi pubblici prestigiosissimi ed è entrata in alcune delle più importanti collezioni private del mondo vedi il monumento a Pietrasanta, Tel Aviv, Castello dell’Aquila, Collezione Dicastero Ecclesiastico del Vaticano, Galleria Nazionale d'Arte Moderna – Cento, Collezione Silvio Berlusconi, Villa La Certosa.

Tommaso Ottieri è il pittore che tanto impressionò nel 2007 al Premio Cairo con le sue città dall'ampio taglio visivo, dalle vedute deformate e dai pigmenti intensi.
Da allora un successo crescente che lo porta ad esporre a Roma, Milano, Bologna, Napoli, Torino, Zurigo, Colonia, New York…
Molti i grandi nomi del collezionismo italiano che si sono già assicurati un'opera dell'artista: Fendi, Montezemolo, Della Valle…

Rabarama artista celebre oramai in tutto il mondo a soli 10 anni partecipa alla sua prima mostra internazionale. I suoi successi da oriente ad occidente la portarno a divenire oggi una delle maggiori scultrici italiane a livello internazionale. Innumerevoli le mostre ed i monumenti collocati nelle citta di mezzo mondo: Pechino, Caracas, Citta del Messico, Parigi, Miami, Saint-Tropez, Cannes, Ginevra, Parigi, Napoli, Torino, Roma…

Elia Sabato artista emergente che affonda le radici in quelle avanguardie operanti negli anni 60 intorno alla psicologia della percezione visiva (arte visuale e optical art, in particolare) ma anche con altri tipi di ricerca sviluppatesi negli stessi anni come l'arte cinetica e la Pop Art. I lavori evidenziano il paradosso del visibile che diventa non visibile, l'immagine si cela o si rivela a seconda della luce che gli si riflette.

Santissimi sono Sara Renzetti e Antonello Serra, un collettivo emergente sardo che attraverso una scultura-installazione concettuale ed intensa, riesce a coinvolgere e “tele-trasportare” lo spettatore in un ambiente asettico, stimolandolo a confrontarsi con un’opera d’arte “impegnata”. In tal modo i S. hanno saputo attirare l’attenzione del settore, inanellando un successo dopo l’altro ogni qual volta hanno esposto le loro creazioni. Nel 2009/2010 sono arrivati in finale ai prestigiosi premi Terna e Laguna.
Attualmente sono in concorso al “future Generation Art Prize” indetto dal “Pinchuk Art Center” del magnate e collezionista ucraino Victor Pinchuk.