Turi Avola è un pittore e fotografo di origini siciliane che vive e lavora a Roma, la peculiarità della sua fotografia è quella di rappresentare esclusivamente la figura femminile inserendola in contesti onirici e surreali.
La donna, il suo corpo e la sua emotività come specchio di emozioni: dolori, ansie, passioni, ossessioni, estasi ovvero l’infinito gioco delle personalità; un’indagine introspettiva sulle mille sfaccettature della personalità che albergano in ognuno di noi.
L’utilizzo esclusivo del bianco e nero poi, enfatizza la carica emotiva di ogni singolo scatto.

Ambientazioni senza tempo, atmosfere surreali, suggestioni oniriche che sembrano appartenere a un universo parallelo: la creazione di set ricercati e la cura dei dettagli fanno di Turi uno scenografo che scolpisce, dipinge e improvvisa pur di costruire l’esatto scenario partorito dalla sua immaginazione. Solo a questo punto, Turi può scattare e fermare la “performance” in un’opera fotografica, impossibile non farsi travolgere della voglia quasi ossessiva di trovare la nostra anima dentro una sua immagine.