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Umberto Faini – Il segno il colore
La mostra di Umberto Faini (Milano, 1933) si concentra sul ciclo astratto dell’artista, che non è mai astratto in quanto rievoca un possibile paesaggio naturale.
Comunicato stampa
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La mostra di Umberto Faini (Milano, 1933) si concentra sul ciclo astratto dell’artista, che non è mai astratto in quanto rievoca un possibile paesaggio naturale. La sua ricerca pittorica e la sua formazione partono dagli insegnamenti della pittura figurativa che si contrapponeva all’astrazione sviluppando comunque un dibattito culturale aperto ai nuovi percorsi delle avanguardie milanesi degli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento. Elena Pontiggia definisce Faini un interprete appartato e controcorrente della scommessa moderna.
La premessa della mostra è una frase aforisma dell’artista - era pazzo per il colore.
Le opere in mostra approfondiscono le diverse variazioni dei colori primari, come chiariscono alcuni titoli, Giallo variabile, Rosso variabile, Blu variabile.
Convivono in questi quadri vibrazioni di luce, colore e segno libero ma controllato su fondi quasi monocromi, creando vibrazioni ottiche di partecipazione dello spettatore nell’opera.
Così scrive in catalogo Elena Pontiggia nel testo Umberto Faini La rivelazione del colore:
(…) E chi ama la magia del colore non potrà non amare queste sue opere, in cui l’azzurro brulica di segni e formicola di strani mormorii, agitazioni, presentimenti, per poi intridersi di uno scintillio di rosa soffocati e sotterranei che covavano sotto la brace colorata. Non potrà non amare, ancora, quell’orizzonte luminoso in cui l’azzurro si accende fino a trasfigurarsi nelle gamme dei rossi, dei gialli e ancora dei rosa, per poi tornare infine al punto di partenza. Oppure quelle superfici dai colori dell’aurora in cui il segno non altera la solitudine dello spazio, ma lo impregna e lo scandisce silenziosamente. Faini, insomma, è approdato a una essenzialità misteriosa che sembra nascere da una rivelazione, più che da un percorso logico. Il colore gli è apparso come se lo vedesse per la prima volta, con una sorta di infanzia del cuore (…)
05
maggio 2022
Umberto Faini – Il segno il colore
Dal 05 al 31 maggio 2022
arte contemporanea
Location
GALLERIA ANTONIO BATTAGLIA
Milano, Via Ciovasso, 5, (Milano)
Milano, Via Ciovasso, 5, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a venerdì 17 - 20
sabato 11 - 13,30 / 16 - 19,30
Vernissage
5 Maggio 2022, ore 17 - 21
Sito web
Autore
Curatore
Autore testo critico