“ORO O LIEVITO & FARINA” è un progetto di installazione artistica nato dalle riflessioni e dalle sensazioni emerse durante la recente esperienza vissuta durante il periodo di lockdown.
E’stato un lungo periodo durante il quale abbiamo potuto convogliare tutte le nostre attenzioni ed energie in famiglia, un periodo che ci ha però anche permesso di andare alla riscoperta dei semplici gesti e dei rituali di condivisione del quotidiano con le persone care.
Abbiamo anche potuto riflettere sul valore della parola “congiunti” che non sempre coincide con i legami di consanguineità o con le definizioni istituzionali, capire quali erano le persone che più ci mancavano per il completamento della nostra quotidianità.
La cucina, che è da sempre il cuore della casa, è diventata anche il laboratorio di cura delle emozioni, attraverso le ricette del cuore.
Farina e lievito, ambiti e introvabili negli scaffali del supermercato, sono stati per due mesi la voce di spesa essenziale, preziosi più dell’Oro, ingredienti utili a soddisfare non solo il nutrimento del corpo ma, soprattutto dell’anima.
Quale è la ricetta che più vi ha aiutato a superare le intense emozioni di questo periodo? A quale pietanza vi siete affidati nei momenti di sconforto?
Per me, questo cibo consolatorio, lo sono stati i Pancake, semplici negli ingredienti, ma capaci di ricordare la gioia del viaggio e della scoperta di sapori nuovi e di culture differenti.
Saranno le vostre pietanze preferite, il vostro “cibo cura dell’anima”, che daranno a questa installazione la forza e l’umanità che viene dalla presenza delle vostre esperienze.
Ogni ricetta, insieme al nome dei componenti la relativa famiglia, scritta su un piatto a rappresentare una differente e personale realtà.
Questi piatti, tutti insieme, disposti secondo le metriche dettate dal distanziamento, ci ricorderanno che distanziamento fisico può esserci anche quando la vicinanza delle emozioni resiste sincera.
Vi ringrazio tutti in anticipo per il dono della vostra attenzione

Antonella Bosio


step 1 - fotografate il piatto ancora libero che più vi piace

step 2 - postatela nelle storie instagram con ricetta e componenti la vostra famiglia

step 3 - non dimenticate il TAG @aantonellabosio e la geolocal Castello di Monzambano

step 4 - trasferirò tutto sul vostro piatto preferito e lo fotograferò per dedicarvelo
Antonella Bosio

“SHAMAN 2.0”Natura che diventa talismano, ...per tenere lontane le paure, le incertezze.
Liberamente ispirato agli “ojo de dios” (occhio di Dio) della cultura huichol al nord del Messico, questa installazione vuole in qualche modo rendere omaggio alle minoranze ma anche alla natura che più che mai ha bisogno di essere riconosciuta e rispettata.

La produzione dei talismani è cominciata nei primi giorni del lockdown e questo mi ha permesso di creare un ritmo di lavoro meditativo e rasserenante nonostante l'incertezza del momento. Mi sentivo al sicuro, circondata da lenzuola trovate in casa, lana, stoffe di cui alcune portate dal mio paese e rami raccolti nelle passeggiate previe al confinamento. I dettagli esterni di ogni “ojo”, ciondoli e cristalli, sono un omaggio a mia figlia (e a tutti i bambini) che viene incantata dal gioco e dal fascio della luce del sole attraverso gli oggetti traslucidi.
Ogni talismano è stato creato con un pensiero specifico, dal inizio alla fine, una specie di mantra che si ripete in ogni giro di corda. Ognuno porta con sé un augurio di pace, sicurezza, benessere, certezza, coraggio e amore.
L'insieme di queste opere, un ensemble di buoni auguri, vuole in qualche modo testimoniare il dialogo tra culture e la possibilità di richiamare e omaggiare la natura che ci circonda, attraverso i colori e materiali diversi.
Rocio Perez Vallejo