In occasione di un momento di forte scambio culturale internazionale come il Salone del Mobile di Milano, la Galleria Bianconi, punto di riferimento per il collezionismo del vetro e della ceramica del ‘900, inaugura mercoledì 11 Aprile 2007 presso i suoi spazi milanesi di via Fiori Chiari 18, la mostra curata da Matteo Zauli: UNIVERSO BIANCO - Faenza incontra Milano, arte ceramica dal ’900 ad oggi.

L’ evento è una inedita carrellata oggettuale tra le più importanti esperienze della capitale ceramica alla scoperta di una verità sorprendente: laddove a prima vista l’arte dovrebbe manifestarsi nella ricchezza decorativa e cromatica, conferma invece la propria grandezza e la propria nobiltà secolare nel rigore e nella purezza del più minimale dei colori: il bianco.

Nella seconda metà del XVI secolo infatti a Faenza si realizzò un’autentica rivoluzione: dopo secoli di sfrenata e lussureggiante ricerca di decori sempre più originali e vari, il cui trionfo si ha con il motivo a grottesca, si staglia immensa la tipologia dei monocromi nel tempo definiti “i bianchi di faenza”, oggetti nei quali la forma, mutuata dall’argenteria inglese, ottiene il massimo dell’attenzione, escludendo o dosando parsimoniosamente la decorazione. Lo splendore di questi oggetti è, dunque, un tributo alla maestà della forma.

Nel Novecento, secolo d’oro per la ceramica di Faenza, tutti i più grandi artisti ed artigiani non hanno saputo resistere al fascino statuario di questo meraviglioso colore – universo.

La mostra UNIVERSO BIANCO presenta circa trenta opere, dai primi del XX secolo ad oggi, fra sculture ed oggetti di forma dei maggiori artisti di Faenza, che, declinando le infinite possibilità espressive del bianco, il più puro ed essenziale dei colori, testimoniano la grande raffinatezza e qualità della produzione faentina e il ruolo centrale svolto da questa città nel panorama mondiale dell’arte ceramica contemporanea.

I nomi presentati sono quelli di personalità storiche di grande rilievo, quali Domenico Baccarini, Riccardo Gatti, Domenico Rambelli, Pietro Melandri , Anselmo Bucci, Domenico Matteucci, Carlo Zauli, Alfonso Leoni, Panos Tsolakos e quelli di artisti e botteghe artigiane emergenti, quali Mirta Morigi, Fiorenza Pancino, Saura Vignoli, Bottega Gatti, Nedo Merendi, Ceramiche Fos, Ceramiche Vignoli, Betti Design.

I prezzi delle circa 30 opere varieranno dalle poche centinaia di euro agli oltre 10.000 per alcuni pezzi di grandissimi rarità e valore artistico.