Da un progetto di Emanuele Catellani e con la collaborazione di Luisella d’Alessandro, nasce Zuma [foto+grafica]: galleria d’arte che si concentra sulle tecniche fotografiche, grafiche e del disegno. La collettiva di apertura, UNO - i passi della fotografia dai primordi al contemporaneo, propone un percorso che segue l’evoluzione delle tecniche fotografiche e la loro relazione con altre forme artistiche: la grafica ed il disegno. Tanti i nomi degli artisti presenti, come numerose le diverse tecniche fotografiche, grafiche e di sviluppo ed i diversi stili e linguaggi, che si incontrano lungo una passeggiata che dura più di un secolo. Non a caso, negli spazi utilizzati in precedenza da Edilmercato Area Arte, si possono apprezzare lavori di metà e fine ottocento, fino ad arrivare ad una produzione artistica degli ultimi dieci anni. Delle 36 opere presenti, la diversa nazionalità ed il divario di età, per non dire di epoca, non è però un peso. Infatti, i lavori ed i linguaggi degli artisti presenti si amalgamano e le visioni degli autori dei secoli e dei decenni passati non è poi così diversa da quella dei giovani artisti. Interessanti due autori contemporanei che realizzano le immagini seguendo le tecniche storiche: Pietro Bologna con i calotipi e Jacques Godard con la gomma bicromatata. Così come si può apprezzare il paragone tra la Photogravure della finlandese Jyrki Parantainen (tratta da una fotografia al carbone) del 1985 e quella di Edward Curtis, realizzata più di mezzo secolo prima (1924) per la serie sugli indiani d’America.

UNO è il primo passo che compie Zuma ed è “uno” dei tanti passi percorsi dalla fotografia sino ad oggi. UNO come punto di partenza. UNO come inizio. UNO come UNO.