Dopo il successo di Barcellona, Martedì 19 aprile alle ore 19.30, si va alla scoperta di Parigi con il terzo incontro di “Un’ora in viaggio. Conversazioni di arte, architettura e città”, il ciclo di incontri con Andrea Maglio, Professore di storia dell'Architettura, alla Facoltà di Ingegneria della Federico II di Napoli.

Interverranno, negli spazi della galleria the Apartment, Anna Fresa, Architetto napoletano, e Ana Gloria Salvia, Fotografa cubana, entrambe esperte conoscitrici degli spazi parigini.



“La città contemporanea si pone oggi sempre più come oggetto su un mercato costituito da turisti, viaggiatori, studenti e da tutte le altre categorie che si giovano di una mobilità facilitata. Attraverso operazioni più o meno approfondite di recupero, trasformazione e valorizzazione, le città cercano di aumentare il loro appeal e di attirare visitatori. Ma qual è la formula esatta per la riuscita di questa operazione? L’effetto Bilbao, dove è bastato un pur faraonico museo, come il Guggenheim, per far diventare una città post industriale di provincia meta di turismo culturale e di massa, non è facilmente ripetibile. Le città europee hanno elaborato strategie diverse per ridisegnare la scena urbana attraverso l’arte e l’architettura. Da questa riflessione nascono le Conversazioni su Architettura, Arte, Città, dedicate a quattro esempi europei: Berlino, Barcellona, Parigi e Londra”, spiegano gli ideatori, l’Avv. Carmen Mancini e il Prof. Arch. Andrea Maglio.

Tanti gli aspetti della città francese che saranno esaminati , martedì 19 aprile, dal Prof. Andrea Maglio :

Dagli anni Ottanta, con le grandi opere volute da Mitterand e considerate espressione della grandeur francese, Parigi ha cominciato a trasformarsi a piccoli, significativi passi. L’arco della Défense, l’Opéra della Bastille e la piramide del Louvre sono simboli di questo nuovo corso e di una tendenza a misurarsi con il patrimonio storico senza troppi riguardi.Da allora la città ottocentesca è stata di volta in volta adattata a usi e obiettivi diversi, talvolta stimolati da successi cinematografici, altre volte da interessi commerciali e politici, ma quasi sempre in un’ottica che, nel bene e nel male, considera l’architettura del passato come un materiale vivo, capace mantenere le propria peculiarità malgrado interventi particolarmente incisivi e in grado di modificare la percezione dell’immagine urbana.

Le conversazioni di Anna Fresa e Ana Gloria Salvia si focalizzeranno, invece, sui canali di Parigi, l’acqua come elemento paesaggistico, il percorso che dal Canale dell’Ourc, attraversando il ’Bacino della Villette’, arriva alla Bastiglia al Port de l’Arsenal.

Saranno, inoltre, mostrate le opere di Ana Gloria Salvia, immagini scattate che ritraggono gli elementi più forti e significativi del percorso, mentre l'Arch. Fresa si soffermerà sugli interventi di valorizzazione che il Comune di Parigi sta realizzando lungo i canali, con piccoli e significativi interventi per la riqualificazione degli spazi pubblici.

Infine, ad accompagnare le “Conversazioni di architettura, arte e città”, saranno proiettate le più belle immagini fotografiche di Parigi, scelte tra i tanti scatti inviati dai fotografi partecipanti a “un’ora in viaggio”.