La città intesa, non solo come luogo reale, ma come prodotto culturale, come bellezza e vita vissuta, come storia passata, presente e futura, come promessa, come riflesso incondizionato. Ma la città è ancora tanto altro nelle opere in mostra dove l'arte diventa il mezzo attraverso il quale le architetture urbane assumono le forme più disparate e diventando la rappresentazione di se stesse.

L’esposizione rappresenta un'occasione importante per analizzare anche, e non solo, il tema sociale del disorientamento dell'uomo contemporaneo disperso nel dilagare frenetico del caos metropolitano. Con le 31 opere esposte si vuole fornire una risposta pittorica a questo disorientamento, dal punto di vista di 17 talenti che hanno intrapreso un viaggio tra le emozioni, i segreti, le fantasie e le paure evocate dalla città.

Vite ed esperienze s’intrecciano in uno spazio in cui luci, visioni, architetture e fotografie si fondono. La città rappresenta un territorio privilegiato per gli artisti, un teatro sempre aperto di idee stimolanti cui ispirarsi e da cui emergono idee, utopie e rappresentazioni soggettive.