E-20, gruppo di promozione culturale, proseguendo il programma espositivo di Borgo Castello 23 a Gorizia, venerdì 8 ottobre 2004 alle ore 18.30 inaugura la mostra di Valentino Vago. Orizzonti informali - Opere dal 1956 al 1965, a cura di Franca Marri.
Verranno esposti i lavori relativi al primo periodo del maestro milanese che testimoniano il legame con l'esperienza informale, intesa come ricerca volta a cogliere l'aspetto originario delle cose e dell'esistenza.
Accanto ad alcune opere caratterizzate da un forte impianto compositivo e da un'intensa materia pittorica, vengono proposti i dipinti dove il colore, attraversato dalla luce, diviene progressivamente più trasparente, leggero ed evocativo.
Agli incastri di dense zone cromatiche dal sapore
potentemente architettonico si succedono limpide atmosfere luminose che alludono a nuove profondità spaziali nella graduale smaterializzazione della superficie. Orizzonti astratti giungono quindi a costruire ulteriori territori da esplorare; paesaggi deserti e silenziosi, luoghi per la contemplazione e per inattese apparizioni.
Affinità e analogie con autori quali Poliakoff e Rothko sono state suggerite relativamente alle opere di questi anni, sottolineando al tempo stesso l'originalità di un percorso che, sul filo della luce, Valentino Vago prosegue ancora oggi.
La mostra organizzata con il patrocinio della Provincia di Gorizia e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, verrà presentata da Franca Marri.
L'artista sarà presente all'inaugurazione.